«L’uragano del 1 agosto non è più frutto del caso e della sfortuna ma la conseguenza dei cambiamenti climatici di cui tutti dobbiamo prendere atto. Il Comune di Firenze sta lavorando per ridurre le emissioni di CO2 e tener fede al patto dei Sindaci 2020».
Lo ha sottolineato l’assessore all’ambiente Alessia Bettini nella sua relazione al consiglio comunale di ieri.
Gli alberi persi nei Quartieri 2 e 3 (tra quelli pubblici e quelli privati) sono 1241.
«Il legname delle piante abbattute – ha spiegato l’asessore Bettini – sarà ‘cippato’, cioè ridotto in ‘scaglie’, per essere utilizzato nel ciclo industriale, in modo particolare nel teleriscaldamento. Ciò è stato possibile grazie da un apposito bando pubblico. Stiamo ‘cippando’ circa 6mila metri cubi di tonnellate di legno».
«Abbiamo un programma di ripiantumazione degli alberi – ha aggiunto – e attivato una serie di collaborazioni con il mondo scientifico per selezionare il patrimonio arboreo più adatto. Tra ottobre e novembre prossimi ripianteremo 1500 alberi per far fronte alle perdite delle altre due ondate di maltempo, quella del settembre del 2014 e quelle del marzo scorso. Adesso ci stiamo impegnando per sostituire quelle che abbiamo perso il 1 agosto».
Le scuole danneggiate sono Andrea del Sarto, Villani, Kassel, Grifeo, Botticelli, Damiano Chiesa e Sauro Papini, Pilati, Vittorino da Feltre, Santa Maria a Coverciano, Pertini e gli asili nido Il Girasole, Nuccio, Rovezzano, Dreagoncello, Don Milani, Dionisi, Fasolo, Erba Stella, La Pira, Il Palloncino, Staccia Buratta.
Il bilancio parla di coperture da revisionare, controsoffitti e lucernari da sostituire, oltre che danni agli infissi e agli impianti tecnologici e alberi caduti nei giardini.
Nel lungo elenco degli interventi ci sono poi la Basilica di San Salvatore Al Monte (qui è stato necessario ripristinare il manto di copertura del convento oltre a intervenire al chiostro e al primo piano; ci sono stati danni anche alle vetrate artistiche), l’autoparco del Comune (per il ripristino di copertura e terrazza), all’Ex Fila (anche in questo caso per il ripristino della copertura controsoffitti e infissi), Villa Bracci (per le infiltrazioni di acqua), Filarmonica Rossini (è stato necessario il rifacimento della copertura dell’immobile, la Foresteria Pertini (rifacimento delle coperture in lamiera metallica, revisione e riparazione dell’impianto di illuminazione esterna). Anche in Palazzo Vecchio, infine, ci sono state infiltrazioni acqua.
«Entro il 31 ottobre – ha ricordato l’assessore all’ambiente – tutti gli edifici saranno messi in sicurezza».
«Voglio ringraziare – ha concluso – tutti gli enti e le associazioni che ci hanno supportato durante l'emergenza e le prossime iniziative che metteremo in campo per raccogliere fondi».
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione