Sicurezza: a Firenze si amplia la sorveglianza video

Alcune strade del centro di Firenze, tra cui via della Spada, piazza San Pancrazio e piazza del Cestello, ma anche zone più decentrate come la passerella delle Cascine e viale Paoli.

Ecco dove saranno installate a breve le nuove telecamere per la videosorveglianza cittadina. Ieri la Giunta ha approvato il progetto, su proposta dell’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi, con il relativo stanziamento di 220mila euro.
“Andiamo avanti con gli investimenti per la sicurezza e il decoro in città – sottolinea l’assessore Gianassi –. Questo nuovo pacchetto di telecamere diamo un nuovo impulso al piano progressivo di aumento degli apparecchi in città che, al 2018, vedrà l’installazione di 350 dispositivi”. L’assessore ricorda che dall’inizio dell’anno sono state messe in funzione 45 telecamere modernissime e che un’altra decina sono in corso di montaggio tra cui quelle in San Jacopino . “Si tratta di un tassello di un impegno dell’Amministrazione sulla sicurezza urbana, vivibilità e decoro. Un impegno che andrà avanti in tutta la città”.
In dettaglio il progetto prevede l’installazione di nuove telecamere in zone attualmente non coperte e questo comporterà anche la posa di nuove tratte in fibra ottica per il collegamento degli apparecchi. Due le tipologie di telecamere previste: fisse e brandeggiabili.
Per quanto riguarda le zone, i nuovi apparecchi saranno installati in piazza Peruzzi (due telecamere); la passerella pedonale delle Cascine e lungarno dei Pioppi all’incrocio con viale delle Magnolie (due); viale Paoli, viale Fanti e parcheggio del Mandela Forum (tre); via della Spada all’incrocio con via del Sole, piazza San Pancrazio e angolo via dei Fossi (tre); piazza del Cestello (una). In piazzale Jefferson-piazza Vittorio Veneto sarà effettuata la sostituzione degli apparati e delle telecamere esistenti con modelli di ultima generazione.
Ogni nuova postazione di videosorveglianza richiede inoltre l’installazione di armadi e apparati per l’alimentazione e apparati di trasmissione del segnale verso la centrale, che sarà oggetto di implementazione.
Dopo l’approvazione del progetto, adesso scattano i tempi necessari per la pubblicazione della gara di appalto per individuare la ditta che effettuerà l’intervento.