Sollicciano e Caritas presentano “Lav(or)iamo insieme”: 3 detenuti gestiranno la lavanderia del carcere

Sollicciano e Caritas daranno vita al progetto “Lav(or)iamo insieme”, percorso professionale per tre detenuti che gestiranno la lavanderia del carcere di Firenze.

Il servizio di lavanderia interno all’istituto penitenziario “Gozzini”, gestito dalla Cooperativa sociale “San Martino” e promossa dalla Caritas, darà un lavoro part-time a 3 detenuti. Il progetto parte affidando alla lavanderia del “Gozzini” il lavaggio della biancheria dei propri centri d’accoglienza (350 posti letto) e del servizio docce (80 fruitori al giorno).

Il laboratorio di lavanderia sarà inaugurato lunedì 10 giugno, alle 10.00, all’interno dell’istituto penitenziario “M. Gozzini” di Firenze con il consueto taglio del nastro. Presenzieranno: Antonella Coniglio, Assessore Politiche Sociali Provincia Firenze, Carmelo Cantone, Provveditore regionale dell'Amministrazione penitenziaria (PRAP), Alessandro Martini, direttore della Caritas Diocesana di Firenze, Margherita Michelini, direttore dell’istituto “M. Gozzini” e Francesco Grazi, responsabile dell’Area Carcere della Caritas Diocesana di Firenze.

Il fine del progetto è dare alle persone che hanno commesso un reato la possibilità, una volta scontata la pena, di costruirsi una nuova vita al di fuori del carcere. L’obiettivo della detenzione, come del resto detta la Costituzione Italiana, non deve essere quello di un mero isolamento dalla società che crei individui alienati dalla realtà, ma bensì la rieducazione finalizzata al reinserimento dei detenuti nella società da cui sono stati temporaneamente isolati. Tutto ciò non è soltanto questione di umanità, ma anche di una politica carceraria che faccia di tutto per evitare il reiterarsi del reato.