La Guardia di Finanza ha perquisito gli uffici e le pertinenze del Garante per l'infanzia della Regione Toscana, Camilla Bianchi. Secondo quanto appreso i militari hanno raccolto materiale e documenti l'intera giornata anche presso le istituzioni regionali toscane. L'attività sarebbe stata svolta da personale delle Fiamme gialle di Genova in relazione a un'inchiesta che arriverebbe Toscana. In base a quanto emerge, riporta l'agenzia Ansa, ci sarebbero indagini che coinvolgerebbero il Garante e altri soggetti, anche di Genova, in relazione a un bando per l'assegnazione di una consulenza giuridica. Il bando peraltro, sempre secondo quanto si apprende, risulta revocato dall'ufficio del Garante per l'infanzia per varie ragioni, anche per la pandemia. Inoltre sembra che questi accertamenti siano inseriti in un'inchiesta più ampia condotta dalla Gdf nel capoluogo ligure. "Ho saputo della perquisizione mentre mi trovavo a Grosseto per impegni istituzionali. Per quanto mi riguarda esprimo piena fiducia nell'operato della magistratura e ho dato pieno mandato al segretario generale di condurre una immediata istruttoria e una verifica interna al fine di tutelare a pieno il Consiglio regionale". Lo ha dichiarato in merito all'inchiesta il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo.
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