La procura di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, in relazione al caso del venditore ambulante senegalese che nei giorni scorsi, sul lungarno Acciaiuoli, nei pressi di Ponte Vecchio, è stato immobilizzato a terra da due agenti del reparto antidegrado della polizia municipale fiorentina nel corso di un fermo per l'identificazione. I magistrati ipotizzano il reato di abusi in atti d'ufficio. Nello stesso fascicolo risulta indagato il senegalese, accusato di resistenza a pubblico ufficiale. L'inchiesta della procura è stata avviata in seguito alla denuncia presentata dai due agenti nei confronti dell'ambulante e dell'esposto depositato dai due passanti che hanno girato un video delle fasi concitate dell'immobilizzazione del senegalese, diffondendolo poi in rete. Contro il fermo del venditore ha protestato formalmente l'ambasciata senegalese a Roma. Il Comune di Firenze ha avviato anche un'inchiesta interna.
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