Ha imbracciato il fucile da caccia regolarmente detenuto ed ha ucciso la moglie e il figlio ventenne prima di suicidarsi. È questo il quadro che emerge dai primi accertamenti effettuati dai Carbinieri intervenuti in una villetta a S.Piero a Ponti nel comune di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze. I corpi dell'uomo e di sua moglie sono stati trovati vicino all'ingresso, mentre quello del figlio sulle scale interne che portano al secondo piano dell'abitazione. Si tratta di Lamberto Albuzzani, 67 anni, presidente della Banca di Credito Cooperativo Area Pratese, che ha sparato alla moglie, la 66enne Maria Bellini, e al figlio Marco, 23 anni, con un fucile da caccia per poi uccidersi. L'uomo era indagato per la gestione dell'istituto di credito. I reati ipotizzati dalla Procura di Prato nei confronti di Lamberto Albuzzani erano quelli di ostacolo alla vigilanza, utilizzo di falsi strumenti finanziari e falso in bilancio. Fra l'altro, la Procura ipotizzerebbe irregolarità nella redazione dei bilanci legate a crediti concessi a soggetti non più affidabili. Fra le pratiche nel mirino degli investigatori ci sarebbero anche mutui immobiliari a persone senza reddito. Ma gli inquirenti definiscono "marginale" la posizione di Albuzzani nell'inchiesta, che vede indagate anche altre persone.
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