Come Commisso ha cambiato in meglio la strategia di web marketing della Fiorentina

La Fiorentina è sempre stata una squadra all’avanguardia e anche interprete delle trasformazioni della Sport Industry. Questa sua indole innovativa, insieme all’arrivo del nuovo presidente Rocco Commisso, fondatore di Mediacom, hanno decretato la seconda giovinezza dei canali social della squadra.

 

Dal momento dell’annuncio dell’entrata in scena di Commisso, tramite comunicato stampa, tutti i post e i contenuti apparsi successivamente hanno seguito una strategia volta a mettere in evidenza degli elementi specifici.

 

La semplicità ha vinto rispetto al contenuto elaborato che avrebbe richiesto un tempo maggiore di post-produzione rallentando di molto la tempestività della pubblicazione. Insomma, ogni mossa è stata strategica ragionata per far riportare la Fiorentina in un contatto più stretto ed emozionale con il pubblico dei suoi fan.

 

In quest’epoca di rivoluzioni anche altri imprenditori sono riusciti a far crescere le proprie attività grazie ad una rinnovata comunicazione. Ci sono esperti del settore che non solo abbracciano in prima persona i nuovi metodi di promozione, ma aiutano le altre realtà aziendali ad intraprendere la nuova strada. Sto parlando di imprenditori come Mirko Cuneo, leader digitale e CEO di Nextre Digital, web agency di Milano che opera su tutto il territorio nazionale ed è specializzata nella consulenza e nella pianificazione di strategiche attività di marketing.

 

I leader d’impresa, ma anche i liberi professionisti, devono rendersi conto che i comportamenti di consumo stanno prendendo direzioni differenti rispetto al passato. Gli utenti vogliono sentirsi partecipi e ricevere le informazioni in tempo reale. È questo che adesso fa alzare il tasso di coinvolgimento e di fidelizzazione ed è quello che ha fatto Commisso sin da quando è arrivato.

Ma vediamo più nel dettaglio…

 

Come ha inciso Commisso sulla popolarità della Fiorentina

Dal momento in cui si stava concretizzando la decisione che Commisso sarebbe diventato il presidente della Fiorentina, la scelta è stata quella di documentare ogni evento che poteva diventare una notizia interessante. Questa strategia ha funzionato per attirare la curiosità dei fan, per renderli partecipi di quello che stava accadendo e per farli affezionare ancora di più alla storia della squadra.

 

Se prima erano ancora tanti quelli a non conoscere nemmeno il personaggio e imprenditore Commisso, da quel momento in poi è stato un nome legato a doppia mandata a quello della Fiorentina e dei suoi campioni.

 

Inoltre, sono stati i canali del club ad essere sempre la prima fonte di informazione e questo ha fatto sì che gli utenti si rivolgessero prima di tutto lì per avere ulteriori notizie. Questo ha fatto incrementare i follower delle loro pagine di Instagram, Facebook e Twitter.

 

Ma la mossa vincente è stata riuscire a far percepire i canali social del club come il principale flusso di informazioni non solo per i fan ma anche per i media nazionali e locali. Questo è stato un amplificatore di pubblicità per i canali stessi, per la Fiorentina e per Commisso.

 

Non si trattava più solo di un cambio del presidente di una squadra di calcio ma era diventato un evento prima atteso, poi vissuto e, infine, seguito nei giorni a venire per vederne tutti gli sviluppi.

 

Un altro chiaro segnale di un cambio di strategia è stata l’apertura della Fiorentina ad un pubblico straniero. Questa è stata sicuramente agevolata dalla doppia nazionalità, italiana e americana di Commisso. Infatti, le comunicazioni pubbliche della squadra di calcio sui propri canali sono state da quel momento in doppia lingua, cosa che prima non era mai stata presa in considerazione.

 

La strategia di marketing per la crescita del fatturato

Tutti questi elementi, per quanto semplici possano sembrare, in realtà hanno migliorato tutta al strategia di marketing, hanno ampliato la base dei fan e hanno offerto vantaggiose sinergie tra il mondo online e quello offline.

 

Infatti, la vera potenza del digitale si vede nel momento in cui tutto quello che è stato creato attraverso il web ha un concreto riscontro nella vita reale portando guadagni e muovendo migliaia di tifosi. Nella scorsa stagione i profili dei social network della Fiorentina hanno iniziato a crescere e quello è stato il tassello iniziale della strategia web che ha portato ad un aumento del fatturato.

 

Commisso ha creduto sin dall’inizio nella forza dell’immagine di Firenze e della Fiorentina ed è questo che è stato e che viene mostrato quotidianamente agli utenti. Foto di calciatori esultati le cui espressioni esprimono tutta la fatica e la soddisfazione del risultato ottenuto. Le vittorie dei campioni sono sempre di più anche le vittorie dei fan a cui sembra di vivere in prima persona quelle emozioni. Proprio per fortificare questo legame con il pubblico, il club ha realizzato numerose attività con il Calcio Storico Fiorentino e ricorda storici campioni anche in alcuni post del profilo Instagram.

 

Sono celebri anche i contenuti che vedono Rocco Commisso in Times Square insieme a Vincenzo Montella, oltre a quelli che hanno documentato il suo arrivo come nuovo presidente. I numeri dei social confermano il trend di crescita: Instagram oggi conta quasi 800 mila follower e sono 2.051.622 le persone che seguono la pagina Facebook. Ma il vero vantaggio è riuscire a monetizzare questi follower grazie alla segmentazione del pubblico e degli interessi. Si analizza la composizione dei follower, per esempio per distinguerne la nazionalità, richiedere i dati con prodotti gratuiti e poi fare offerte mirate di merchandising.

 

Il progetto del nuovo stadio per la Fiorentina

Il progetto di Rocco Commisso per dare alla Fiorentina il suo nuovo stadio Artemio Franchi è un significativo investimento che potrebbe generare un impatto enorme anche in termini di ricavi. Inoltre, sono previste nuove attività commerciali, posti di lavoro e lo sviluppo immobiliare del quartiere Campo di Marte.

 

Anche a questo ha portato la pubblicità e la strategia di marketing che il club sta adottando. Maggiore è la notorietà, più alti sono gli introiti e più si può mirare in alto. Come ha detto lo stesso Commisso “I proprietari americani che gestiscono Manchester United, Arsenal e Liverpool non hanno necessariamente più risorse finanziarie di me. Cosa hanno che io non ho? Hanno stadi nuovi e moderni che li aiutano a generare entrate significativamente maggiori”.

 

Tutti i passi di Commisso mostrano come stanno facendo lavorare all’unisono il marketing con la vendita per generare introiti e fare investimenti più consistenti che permetteranno alla Fiorentina di competere ai massimi livelli in Italia ma anche in Europa. In realtà, questa crescita sarà un vantaggio per lo sviluppo del calcio italiano in generale.