Al via l'XI edizione della Marcia di Barbiana a Vicchio

Sono in programma dal 17 al 20 maggio diverse iniziative dedicate a don Lorenzo e alla scuola di Barbiana. Apice delle giornate ‘milaniane’, domenica 20 maggio, la undicesima edizione della Marcia di Barbiana, camminata nei luoghi di don Lorenzo, appuntamento ormai tradizionale al quale convergono da ogni parte d’Italia le persone “a cui sta a cuore la scuola”. L’iniziativa è stata presentata in Palazzo Medici Riccardi in conferenza stampa.“L’esperienza di Barbiana, la lungimiranza della concezione che don Milani aveva della scuola – ha affermato l’Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede – sono attuali ancora oggi, a molti anni dalla scomparsa di don Lorenzo”. Le giornate ‘milaniane’ – vicine anche alla data di nascita di don Lorenzo, nato a Firenze il 27 maggio del 1923 – si aprono giovedì 17 maggio alle 10.30, quando al Teatro Giotto andrà in scena per gli alunni delle scuole lo spettacolo “Don Milani, un viaggio lungo un mondo” (di Claudia Cappellini, regia di Gionni Voltan). Sabato 19 maggio, alle 21:15 replica dello spettacolo per tutti. Arriva invece domenica 20 maggio, la camminata nei luoghi del priore di Barbiana. Ritrovo per tutti i partecipanti al lago Viola alle 10.30. L’arrivo a Barbiana è previsto alle 12.00, dove sono in programma i saluti dell’onorevole Rosa De Pasquale, del Sindaco di Vicchio Roberto Izzo e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze Giovanni Di Fede. “La bussola di questa edizione della Marcia di Barbiana sarà l’articolo 3 della Costituzione – afferma il Sindaco Izzo - perché anche in esso si riflette il pensiero e l’opera di don Milani”. A Barbiana si terrà anche una cerimonia di presentazione e premiazione dei lavori maggiormente significativi realizzati dalla scuole che hanno partecipato al concorso “La memoria genera speranza”, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ha chiesto agli studenti di tutta Italia di approfondire l’opera e la figura di don Milani. I lavori premiati sono: “Ri-conoscere la violenza” dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Umberto Pomilio” di Chieti Scalo; “Conoscere per integrare”, dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “A.F. Formiggini” di Sassuolo (Modena); Progetto Unicef della Scuola Secondaria di Primo Grado – “Antonio Giuriolo” di Arzignano (Vicenza); “C.o.r.p.o.” di Istituto Comprensivo “G. De Petra” di Casoli – Scuola Materna,Elementare e Media di Casoli (Chieti); “Todo cambia” del Liceo Statale “G. Marconi” di Pescara; “La diversità che unisce” del Liceo Scientifico-Classico e delle scienze sociali “Tito Lucrezio Caro” di Cittadella di Padova. Dopo la medaglia che il Presidente della Repubblica ha inviato al Comune di Vicchio nel 2011, in occasione del decennale della marcia, anche quest’anno Giorgio Napolitano ha insignito l’amministrazione comunale mugellana con una medaglia che suggella il valore dell’iniziativa. Note logistiche: si ricorda che la strada è in salita, ripida in alcuni tratti. Camminando lentamente si arriva a Barbiana in circa due ore. Lungo il tragitto non ci sono bancarelle e non c’è un punto ristoro, pertanto, chi vuole pranzare a Barbiana è invitato a portare il necessario. Per i disabili o per le persone in difficoltà sarà possibile parcheggiare vicino al luogo di partenza della marcia e saranno attivi dei bus navetta dal Lago Viola fino a Barbiana e ritorno.