Nuove licenze taxi, Comune di Firenze contro tassisti. Sarà un autunno caldo?

Si prospetta un autunno caldo tra tassisti e comune di Firenze. Il sindacato di categoria SiTaFi, che raggruppa al proprio interno tassisti di entrambe le cooperative operanti sul territorio comunale fiorentino, ha annunciato di aver presentato un ricorso direttamente al Presidente della Repubblica, contro il bando che il comune di Firenze si appresta a varare per l'introduzione di 70 nuove licenze taxi.

L'oggetto del contendere sarebbe uno sconto, che il comune vorrebbe introdurre, del 30% sul costo (250.000 Euro) inizialmente preventivato per le nuove licenze. Uno sconto che, secondo il comune, sarebbe semplicemente dovuto al fatto che le nuove licenze saranno utilizzabili soltanto su mezzi elettrici e che tali mezzi sono decisamente più costosi rispetto alle auto tradizionali.

Ma il SiTaFi non ci sta: secondo gli accordi sottoscritti tra comune di Firenze e le due cooperative, l'80% della cifra introitata dal comune di Firenze con il rilascio delle 70 nuove licenze, sarebbe dovuto andare proprio ai tassisti. In pratica, sempre secondo il SiTaFi il comune applicherebbe uno sconto corposo ad una somma che avrebbero dovuto incassare altri!

Ma il problema non è solo economico per il sindacato: negli accordi sottoscritti col comune di Firenze non ci sarebbe alcun riferimento a questo sconto, nonostante il costo delle auto elettriche, superiore a quello delle auto tradizionali, fosse ben noto. Ecco quindi l'intenzione da parte del sindacato di scendere sul piede di guerra, chiedendo lumi sulle motivazioni che hanno spinto Palazzo Vecchio ad inserire quello sconto soltanto in una seconda fase.

L'assessore allo sviluppo economico, Giovanni Bettarini, però non ci sta: "la decisione dei tassisti rappresenta un atto di rottura nei confronti degli accordi sottoscritti col comune di Firenze. Noi andremo avanti per la nostra strada, che è quella di garantire a Firenze un servizio taxi all'altezza e con la grande innovazione dell’elettrico sul quale siamo primi in Italia. Il valore di 175.000 Euro per le nuove licenze dei taxi elettrici ė statto stabilito sulla base del valore medio di cessione dichiarato nelle scritture private comunicate al Comune di Firenze nel 2014 e 2015".

Insomma, chi pensava che la vicenda tra comune di Firenze e tassisti fosse una vicenda ormai archiviata, nella maniera migliore e più indolore, dovrà ricredersi: il SiTaFi promette un autunno caldo e Palazzo Vecchio fa sapere di non aver assolutamente intenzione di retrocedere neppure di un millimetro.