Dieci giorni di eventi per l'inaugurazione del Nuovo Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Si è aperta con una piacevole passeggiata all'interno del cantiere di quella che sarà la nuova sede del Maggio Musicale Fiorentino, la presentazione alla stampa del Nuovo Teatro dell'Opera di Firenze, costruito in soli 2 anni all'interno delle opere per i 150 anni dell'Unità d'Italia. L'atmosfera era tesa tra la curiosità appagata dalla sorpresa di noi giornalisti e l'orgoglio misto a felicità degli "addetti ai lavori", il tutto contornato da un sole splendente che favoriva l'immaginazione.
L'incontro con le autorità si è tenuto nell'Anfiteatro sul tetto dell'Auditorium, con capienza di 2000 posti e vista mozzafiato sulla città. Da qui si potevano immaginare le altre due sale: quella grande di 1800 posti e l'Auditorium di 1000 posti. Ad avvolgere il tutto ci sarà la piazza più grande di Firenze, luogo accessibile per l'intero arco della giornata dai cittadini e dai turisti. L'architetto Paolo Desideri, responsabile dei lavori, ha sottolineato la posizione strategica della struttura a confine tra la città storica e l'ingresso alla zona ambientale di Firenze, da dove emergono due grandi sassi di pietre medicee a rappresentare il connubio tra antichità e modernità fiorentina. 
A precedere l'inaugurazione della lirica prevista per il 24 novembre 2012 a lavori ultimati, una maratona di 10 giorni (dal 21 al 31 dicembre 2011) ricca di eventi inaugurerà la Sala Grande.
Il 21 dicembre alle ore 20.30 si apriranno le celebrazioni con la direzione di Zubin Mehta dell'ouverture Leonore n. 3 e della Nona di Beethoven seguite dalla prima esecuzione assoluta di Gegenliebe (Amore Ricambiato) di Sylvano Bussotti, appositamente commissionato dal Maggio Musicale Fiorentino a testimonianza della continua attenzione verso la musica contemporanea. Gucci e Ferragamo in qualità di brand storici dell'eccellenza fiorentina, saranno presenti rispettiavmente in qualità di Concert Partner e Dinner Partner.
Il 22 sarà la volta del jazz con Stefano Bollani alle 21.30, mentre il 23 mattina verrà presentato il progetto del nuovo teatro al pubblico alle ore 11.00. Il 23 dicembre vedrà l'attesissimo ritorno di Claudio Abbado a Firenze, mentre il 27 sarà la volta del pianista bachiano Andràs Schiff.
Il 28 dicembre il direttore principale del Metropolitan di New York dirigerà il pianista Radu Lupu alle 20. 30 mentre il 29 vedrà esibirsi la compagnia stabile Maggiodanza in Ballet Concert.
A concludere i festeggiamenti il doppio appuntamento di Capodanno con il concerto diretto da Mehta alle 21.00 a cui seguirà una festa danzante.
Davvero un buon inizio per quello che speriamo diventerà presto un polo culturale pionieristico, tra i più recenti e all'avanguardia in Europa.