“Dopo l’ennesimo episodio di allarme agli impianti di potabilizzazione di Publiacqua, i primi di dicembre abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere le intenzioni della dirigenza sullo spostamento del personale che non ha compiti relativi alle operazioni tecniche di potabilizzazione dalla sede di via Villamagna 39 ad altra sede” spiega la capogruppo in Consiglio Comunale a Firenze del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi.
“Il Testo Unico sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.L.81/2008 Art.15 c. G e art.224 c. C) prevede: “la limitazione al minimo del numero dei lavoratori che sono, o che possono essere, esposti al rischio”.
Nella risposta di Publiacqua – aggiunge Silvia Noferi – viene evidenziato che in base al principio della massima ottimizzazione del personale si preferisce concentrare tutti i dipendenti proprio nella sede di via Villamagna 39 dove vengono stoccate grandi quantità di sostanze chimiche per i processi di potabilizzazione chimica spinta.
Secondo noi, e secondo la legge- conclude Silvia Noferi – attualmente in vigore il principio dovrebbe essere quello della prevenzione e della riduzione del rischio cosa che evidentemente non corrisponde agli intenti della dirigenza di Publiacqua”.
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