Don Emanuele Dondoli, un sacerdote 58enne di Firenzuola, in Mugello, è indagato per violenza sessuale dopo le denunce di una ragazza di 19 anni.
Il religioso avrebbe custodito nel suo telefono anche alcune immagini scattate nei momenti intimi con la donna. Intimità che in realtà, secondo le indagini della procura di Firenze, avrebbe dovuto essere una "benedizione": la giovane si sarebbe infatti rivolta al prete in un momento di personale difficoltà. Tra il marzo e il giugno dello scorso anno, la 19enne ha riferito di essere stata fatta sdraiare su un lettino collocato in sagrestia e, dopo essersi spogliata, di essere stata cosparsa con un unguento "benedetto" su tutto il corpo. Una perizia psichiatrica, disposta dalla procura, attesta i disturbi che affliggono la 19enne, assistita dall'avvocato Elisabetta Renieri, che la renderebbero incapace di esprimere il proprio dissenso a tali pratiche. L'avvocato del prete, Francesco Stefani, in incidente probatorio, tenterà invece di ribaltare queste conclusioni, per dimostrare che la ragazza era consenziente.
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web a cura di Trame Digitali