Domani, sabato 22 maggio, gli Amici della Musica rendono omaggio a Dante

Gli Amici della Musica di Firenze partecipano alle celebrazioni per il 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri.

Domani, sabato 22 maggio, alle ore 15.30, al Teatro della Pergola, si esibirà l’Ensemble Micrologus con L’arte del canto: Dante e la musica, un programma interamente dedicato a Dante che si avventura alla scoperta della musica ai tempi del Sommo Poeta e dei riferimenti musicali che sono contenuti all’interno della Divina Commedia. Tra gli autori eseguiti, Guirault De Borhneil, Betran de Born, Arnault Daniel, Bernard de Vantadorn, Marcabru, Folquet de Marseilla, Marchetto da Padova e anonimi XIII-XIV sec. 

E’ un excursus tra le musiche dei più importanti trovatori del XIII sec., che Dante cita, perché ben conosce, innalzandoli a suoi Maestri, confrontati con i nostrani, creatori della più antica produzione di canzoni e ballate.
Il programma è diviso in tre parti. Nella prima parte, la musica associata ai pifferi e trombetti di corte fa da cornice a vari momenti, da quello dedicato al canto delle laudi alla poetica dei trovatori.

Il programma include ricostruzioni di canzoni, anche su testo di Dante, secondo la tecnica dell’epoca del contrafactum (adattamento ad una melodia precostituita).

Nella seconda parte si delinea e approfondisce l’universo sonoro della Divina Commedia.
Nella terza parte il focus si sposta alla Corte Scaligera dove fu redatto il Codice Rossi 215, con le prime ballate monodiche e i madrigali polifonici.

I biglietti sono in vendita su TicketOne e presso la biglietteria del Teatro della Pergola.

Per maggiori informazioni e per le note di sala complete: www.amicimusicafirenze.it.

I concerti degli Amici della Musica proseguiranno fino a lunedì. Domenica 23 maggio, alle ore 20.00, un maestro della tastiera come Andrea Lucchesini incontra due dei più promettenti giovani talenti della classica nazionale: Gennaro Cardaropoli al violino e Luca Giovannini al violoncello.

Lunedì 24 maggio, alle ore 20.00 sarà la volta del Pomo d’oro, con Francesco Corti nella doppia veste di direttore e clavicembalista.

Le attività degli Amici della Musica di Firenze sono realizzate grazie al sostegno di MIC - Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze con il contributo di Intesa Sanpaolo, Fondazione Carlo Marchi, UniCredit, Intrapresa srl e Fondazione Pro Musica, Ricola, Unicoop Firenze