Wojtyla: Don Santoro, santo costruito dal potere - Beatificazione è solo Marketing

Un comunicato choc a poche ore dalla beaticifazione di papa Giovanni Paolo II arriva da Don Santoro de Le Piagge, periferia difficile di Firenze.
E' solo un'''operazione di marketing'' ed una delle ''feste di canonizzazione dei santi costruiti dal potere''.
 Don Santoro non è certamente nuovo a polemiche e provocazioni estreme. Due anni fa celebrò il matrimonio tra due uomini e fu per alcuni mesi sollevato dal suo incarico. Nelle scorse settimane iniziò una raccolta firme per chiedere una Moschea.
Questa volta, il prete amico di extracomunitari e politici di estrema sinistra, parla con un comunicato stampa mettendo nero su bianco le sue affermazioni durissime  ''Ha negli anni del suo pontificato compiuto gesti quanto meno discutibili, come aver dato la mano e la Comunione a dittatori come Pinochet, aver 'martoriato' e condannato la Teologia della Liberazione, aver eretto la prelatura personale dell'Opus Dei e poi aver beatificato il suo fondatore e sostenitore franchista Jose' Maria Escriva', aver insabbiato le nefandezze e la pedofilia del fondatore e capo indiscusso della Congregazione dei Legionari di Cristo Marcel Maciel, lasciare solo Mons. Oscar Romero, venuto a Roma nel 1979 per chiedere aiuto e sostegno, appena un anno prima del suo assassinio''. ''In questa prima domenica di Pasqua - conclude il suo affondo il prete - vogliamo credere che Gesu' Risorto e Vivo fara' ancora visita e sara' ancora una volta portatore di una parola e di una carezza di speranza, a chi sta dalla parte dei 'testimoni' credibili e dei 'santi' minimi del quotidiano, e non nelle feste di canonizzazione dei santi costruiti dal potere''