Torrigiani, Nardella: "Vicini alla fine dei lavori". La situazione al 1° novembre (foto)

"Sono come San Tommaso, finché non vedo non credo, non voglio dire già ora che siamo arrivati a chiudere l'intervento, ma siamo molto vicini.

Se riusciremo a farcela, credo che anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Firenze per il Cinquantenario, renderà omaggio a questo successo. Noi siamo molto fiduciosi". Lo ha detto ieri il Sindaco di Firenze Dario Nardella rispondendo in merito alla riapertura il prossimo 4 novembre di Lungarno Torrigiani a Firenze, sprofondato a causa di una rottura di un grosso tubo dell'acquedotto il 25 maggio scorso. "Qualche mese fa - ha aggiunto Nardella - ci dicevano che saremmo stati folli a pensare di farcela in 5 mesi, in tanti non ci credevano, alcuni ci hanno sbeffeggiato. Noi non ci siamo preoccupati di questo, e gli operai hanno fatto un lavoro straordinario: 35mila ore di lavoro, mai un'interruzione né di notte né nei giorni festivi, a testimonianza di come Firenze ha saputo reagire. E del fatto che in Italia si possono richiudere ferite anche drammatiche dovute a disastri naturali", ha aggiunto.

Il lavori, abbiamo riscontrato nei giorni scorsi, procedono con un ingente numero di operai impiegati simultaneamente; martedì 1 novembre mancava molto da sistemare, se i lavori saranno ultimati, con tutta probabilità, si arriverà sul filo di lana della scadenza, ma in ogni modo il grosso dell'intervento è finito. Nelle foto seguenti la situazione dei lavori verificata martedì 1 novembre. (D. M.)