Scontri dopo Fiorentina Atalanta, 130 ultras identificati. Poliziotti e tifosi feriti

Circa 130 ultras dell'Atalanta sono stati identificati dalla polizia, la notte scorsa per i tafferugli scoppiati sul viadotto del Varlungo, poco dopo la partita di andata di semifinale di Coppa Italia fra Fiorentina ed Atalanta.

Tutti i fermati rischiano una denuncia per i reati di resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale. La polizia spiega come tutti sono stati controllati sul posto e nessuno, contrariamente a quanto reso noto in precedenza, è stato portato in questura. Cinque i poliziotti rimasti feriti nei tafferugli, ed anche alcuni tifosi, con prognosi tra i 7 e 10 giorni. Risulta esserci anche un sesto poliziotto ferito ma per un episodio avvenuto all'interno dello stadio.

Sempre secondo quanto spiegato dalla polizia, sono in corso accertamenti per capire i motivi scatenanti dell'episodio, che al momento non sono stati chiariti. Durante la partita si erano resi necessari alcuni interventi da parte della polizia nel settore tribuna, per dividere gruppi di tifosi della Fiorentina e dell'Atalanta.

Uno dei poliziotti intervenuti ha riportato la frattura di un dito, episodio per il quale e' stato denunciato un tifoso bergamasco. La polizia al momento esclude un collegamento tra i tafferugli avvenuti in zona Varlungo e quelli accaduti all'interno dello stadio, che hanno riguardato supporter estranei agli ambienti degli ultra'.