Post partita movimentato quello di ieri sera dopo Fiorentina Atalanta, la semifinale di Coppa Italia terminata sul 3-3 allo stadio Franchi di Firenze.
Dopo il blocco del viadotto Marco Polo, che vi abbiamo documentato con una testimonianza di un nostro lettore, sono scoppiati tafferugli tra tifosi dell'Atalanta e forze dell'ordine.
Secondo quanto appreso, mentre transitavano il ponte di Varlungo, decine di ultras bergamaschi sono scesi da alcuni pullman con il volto travisato e armati di mazze, aste e bastoni. Alcuni poliziotti sono stati refertati al pronto soccorso.
Si tratta di alcuni agenti del Reparto mobile di Firenze e un funzionario di polizia colpito con un violento calcio al volto.
Sono stati bloccati e identificati i tifosi responsabili dell'aggressione mentre non è stato al momento possibile ancora individuare l'ultras che ha colpito il funzionario.
Secondo una prima ricostruzione, i tafferugli ci sono stati alla periferia sud di Firenze mentre la colonna di 23 pullman di tifosi bergamaschi veniva scortata verso il casello dell'A1, a Firenze Sud, dopo il deflusso dallo stadio Franchi.
Mentre i mezzi transitavano sul raccordo verso l'autostrada, sembra che in alcuni pullman i tifosi abbiano intimato agli autisti di fermarsi, facendo interrompere la colonna, quindi sono scesi a terra coi volti coperti e sono iniziati gli scontri con la polizia.
Gli agenti più tardi, e anche con difficoltà, sono riusciti a far risalire a bordo i tifosi dell'Atalanta, i quali hanno proseguito il viaggio verso Bergamo tranne coloro che sono stati fermati e portati in questura per gli accertamenti.
Aggiornamento - La polizia ha comunicato che sono circa 130 i tifosi dell'Atalanta identificati che si sono resi protagonisti dei tafferugli sul viadotto Marco polo. Tutti sono stati controllati sul posto e nessuno, contrariamente a quanto reso noto in precedenza, è stato condotto in questura. Sono in corso accertamenti per capire i motivi scatenanti dell'episodio.
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