Falsi rimborsi Imu per oltre 100mila euro, Riesame annulla arresto dipendente comune di Firenze

Il tribunale del riesame ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per truffa aggravata disposta nei confronti di un dipendente del Comune di Firenze, sostituendola con quella più lieve della interdizione per dieci mesi dal lavoro.

L'uomo, difeso dagli avvocati Massimiliano Manzo e Cosimo Magazzini, era stato arrestato il 10 aprile con l'accusa di essersi appropriato di circa 135.000 euro predisponendo falsi rimborsi Imu. Gli episodi contestati dalla procura fiorentina si riferiscono a un periodo che va dal 2015 al 2018. Ad accorgersi di presunte anomalie nei rimborsi, facendo scattare le indagini, sarebbero stati alcuni colleghi di lavoro.

I suoi difensori si dicono soddisfatti per il risultato raggiunto, ma spiegano che nei prossimi giorni incontreranno il loro assistito per valutare la possibilità di ricorrere in Cassazione contro la misura interdittiva. Secondo quanto sostenuto dagli avvocati Manzo e Magazzini, "i fatti penalmente rilevanti, ancora tutti da accertare, risalgono al più tardi alla primavera dell'anno 2019, mancando le esigenze cautelari anche per la sospensione dal lavoro"