Alla scoperta della Val di Fassa: tanti motivi per seguire la Fiorentina a Moena

Domani, fino al prossimo 7 agosto, la ACF Fiorentina riprenderà la preparazione estiva a Moena.

Seguire i Viola in ritiro nella Fata delle Dolomiti, per i tifosi Gigliati, sarà sicuramente un'occasione per fuggire dalla calura estiva, ma soprattutto per scoprire una delle zone più affascinanti del Trentino. Sono innumerevoli, infatti, le proposte extra-Fiorentina che offre la Valle.

Nei sette comuni della Val di Fassa (Moena, Soraga, Vigo di Fassa, Pozza di Fassa, Mazzin, Campitello e Canazei), senza dimenticare la vicina Valle del San Pellegrino (con l'omonimo passo e lago) sono oltre 55.000 i posti letto tra hotel, agriturismi, B&B, rifugi, appartamenti e campeggi.

Grazie alla cortesia, organizzazione ed efficienza dei fassani, natura, trekking, escursioni, mountain bike, ciclismo, pesca, parapendio, alpinismo, storia, cultura, enogastronomia, folklore e artigianato soddisferanno i più esigenti.

D'estate, non potendo inforcare gli sci, le passeggiate e le escursioni sono le attività che consentono di ammirare il maestoso spettacolo che offre la natura. La Valle, solcata dal torrente Avisio, è circondata da imponenti cime (come Piz Boè, Sass Pordoi, Marmolada, Catinaccio, Latemar, fino alle catene di Costabella e il gruppo della Vallaccia) che possono essere scoperte con facili passeggiate (grazie ai numerosi impianti di risalita) o “vissute” lungo i sentieri che percorrono le dolomiti. Utile a tale scopo la PanoramaPass, una card che consente l'uso illimitato degli impianti di risalita e l'utilizzo gratuito dei bus che collegano i paesi della Valle. Necessaria, per i più preparati, l'eccellente guida escursionistica Kompass n° 5717 (di Gardumi e Torchio) “Dolomiti – Val di Fassa”. Fondamentale il rispetto delle regole della montagna: non avventurarsi mai in percorsi arditi senza giusta attrezzatura, adeguata preparazione fisica e conoscenza delle previsioni meteo. Obbligatorio il rispetto della Natura: non abbandonare rifiuti, non cogliere i fiori e non disturbare gli animali.

Visitare la Val di Fassa sarà un'esperienza straordinaria. Quando ritorneremo nelle nostre città ci cullerà il ricordo di sovrumani silenzi, rotti soltanto dal richiamo delle marmotte o dal suono di una cascata...

 

Ulteriori informazioni su fassa.com

 

 

 

 

 

 

 

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