Bimba morì 20 mesi dopo parto, Corte d'Appello ribalta sentenza. Condannati i medici

La Corte d'Appello di Firenze ha ribaltato la sentenza per un ginecologo dell'ospedale di Ponte a Niccheri che è stato condannato a 6 mesi per l'omicidio colposo di una bambina di venti mesi.

Il medico, Paolo Gacci, era stato assolto  in primo grado per la morte della piccola che nacque nel marzo 2011 con gravi danni neurologici. Confermata in appello la condanna a 9 mesi per un altro ginecologo della struttura, Salvatore Pagliarello.

Entrambi i medici sono stati anche condannati in solido al pagamento di una provvisionale di 600mila euro ai genitori della piccola, assistiti dall'avvocato Mario Taddeucci Sassolini.

La procura ha contestato che quando nacque la bimba, all'ospedale di Ponte a Niccheri, non fu eseguito un parto cesareo che invece per l'accusa doveva essere eseguito in condizioni di urgenza poichè il cordone ombelicale aveva compiuto numerosi giri intorno al collo causando alla piccola una sofferenza tale che poi venne alla luce in stato di totale anossia.

Una situazione che determinò gravissime lesioni neurocerebrali da cui derivarono una paralisi cerebrale e la broncopolmonite, causa ultima della morte. Nei giorni scorsi per la stessa vicenda la corte di appello di Firenze ha condannato a 9 mesi di reclusione anche il medico Marco Giusti, ginecologo di fiducia della donna e dipendente dell'ospedale.