Hard Rock Cafe Firenze: il programma della musica live di gennaio 2016

Il 2016 si apre con un vero e proprio “botto” musicale al ritmo di un Happy Hour d’eccezione: Hard Rock Cafe Firenze si presenta ai fan con il doppio appuntamento serale della musica live&free ogni mercoledì e venerdì ad accompagnare l’Happy Hour Time, dalle 22.00 alle 24.00.

Ce n’è veramente per tutti  gusti, per brindare, degustare, cantare e divertirsi a tempo di musica durante le esibizioni sul palco: dall’Hip Hop con l’istrionico Blebla fino agli artisti inediti, gli unplugged e le immancabili cover. Una vetrina che si rinnova ogni volta proponendo artisti di ogni genere, sempre e solo rigorosamente live, accompagnati dai drinks preparati dagli eclettici bartender del Cafe e dalle prelibatezze sfornate in tempo reale dalla cucina, in un Happy Hour decisamente originale  e fuori orario, per tutti gli amanti delle cose poco scontate.

VENERDÌ 15 GENNAIO dalle ore 22:00

COVER NIGHT:  GOOD VIBRATION 80'S ROCK

I fan potranno fare un carico di energia e di Good Vibration. Una “Good Vibration” è quella che proviene dal rombo del motore di una Harley Davidson, è la vibrazione che si trasforma in suono e produce energia, è la sensazione che i Good Vibration, band formata da Samantha Anselmo, voce, Marzio Scarpellini, chitarra, Renato Romanello, chitarra, Andrea Ponzio, basso, Francesco Galgani, batteria, farà vivere al pubblico del Cafe fiorentino. Il quintetto proporrà un repertorio che spazia dai Led Zeppelin ai Kiss ,passando da Michael Jackson, Nirvana, Beatles o AC/DC, per arrivare al Funk di Bruno Mars.

Bio. Una biker dall’ugola d’oro. “Lascio il tacco 12 e indosso lo stivale, la verità è che non mi ero mai sentita così libera in tutta la mia vita”.

Leader dei Good Vibration, Samantha: “La prima volta che sono salita su una moto, una Harley Davidson, ho esclamato ridendo: Vagine che Vibrano! Poco dopo scopro che Good Vibration è un motto ricorrente, in questo mondo fatto di gente comune che il fine settimana con orgoglio lascia giacca e cravatta per indossare un gilet di pelle e lasciarsi guidare da queste vibrazioni. Non è rumore, è una vibrazione, un suono che non volendo ti costringe a voltarti per osservare l'energia di tutte quelle persone. A Gennaio 2015 vengo contattata da tre pazzi Harleysti per cantare nella loro band, da Diana Ross passo ai Led Zeppelin. Senza il Chianti Chapter non ci saremmo mai incontrati. Inutile vi elenchi il repertorio, posso solo dirvi: Rock and Roll!”

MERCOLEDÌ 20 GENNAIO dalle ore 22:00

BLEBLA PRESENTA: HIP HOP NIGHT ZATARRA + TESTA CALDA LIVE!

Il famoso rapper toscano Blebla presenta Hip-Hop Night, una serata di pura adrenalina che vede lo stesso Blebla protagonista dello show con duetti e altre soprese. Ad aprire quello che sarà, per tutto il 2016, un appuntamento fisso del secondo mercoledì di ogni mese, un vero e proprio ospite d’onore: ZATARRA, accompagnato dal rapper senese Testa Calda.

Bio. Marco Ottavi, in arte Zatarra, vive tra Siena e Marsiglia ed è una figura a metà strada tra artista e attivista hip hop. Il suo nome d’arte è il soprannome del protagonista marsigliese de “Il conte di Montecristo” di Alexandre Dumas e gli è stato affibbiato per gioco, a causa del look piratesco. Dal 2005, anno del primo demo, rappa senza sosta sia in italiano sia in francese: l’esordio ufficiale è del 2007 con “Parola di pirata” e il ricavato va in Togo per l'acquisto di un terreno messo a coltura di igname. Da qui inizia a partecipare a progetti collettivi e a collaborare con altri rapper, portando avanti la passione per l’hip hop in parallelo al suo lavoro e al suo impegno in vari progetti a sfondo sociale. Presto diventa speaker radiofonico in programmi locali in cui spinge soprattutto rap ma non solo e inizia a tenere atelier di scrittura rap rivolti in primis ai più giovani adepti delle rime a tempo. Questa attività lo coinvolge così tanto da fargli pensare di costituire nel 2012, il Laboratorio permanente Lo StRAPpo, proprio nella sua città natale, Siena: il gruppo di partecipanti è composto da oltre quaranta ragazzi e alcuni di questi arrivano a pubblicare dischi. Nel frattempo l’attività musicale prosegue: dopo la pubblicazione dello street-album "Barricadero" (2008), nel 2010 arriva l’album "Il gioco è bello quando dura" (La Suite Atipici Hip-Hop City Torino / distr. Self) a cui segue un tour di venticinque date che, oltre all’Italia, tocca pure Marsiglia e Barcellona. Sul finire del 2011 Zatarra inoltre pubblica il brano “OM OM OM” – contenuto in “Casa mia”, suo primo EP in francese - e i tifosi dell’Olympique de Marseille gli dedicano un video. Nel 2012 è la volta del terzo album ufficiale “Piena Consapevolezza” (Blasterfirm Records) che lo porta sulle pagine del quotidiano La Repubblica. “Ad Libitum” (Musicast, 2015) è il suo quarto album, pieno di ospiti di prestigio, sia italiani sia francesi: nei testi, oltre alle sue passioni, Zatarra racconta le sue vicissitudini personali che, negli ultimi due anni, gli hanno cambiato la vita.

VENERDÌ 22 GENNAIO dalle ore 22:00

COVER NIGHT: DREAM TIME 70'S ROCK

Il progetto Dream Time è un omaggio alle “creature mitologiche” che portano il nome di Clapton, Henrdix, Paige e ripercorre la storia del Rock focalizzandosi prevalentemente sull’epoca d’oro degli anni ’70. I miti aborigeni sulla creazione narrano di leggendarie creature totemiche che nel Tempo del Sogno, avevano percorso in lungo e in largo il continente cantando il nome di ogni cosa in cui si imbattevano e con il loro canto avevano fatto esistere il mondo. Da questa affascinante teoria nasce Dream Time.

Bio: I Dream Time sono: Marzia Dolfi, che lavora all’Hard Rock Cafe di Firenze, voce, Silvano Leporatti chitarra ritmica, Alessio Reali chitarra solista, Anselmo Antonini basso, Walter Ferretti batteria e Piero Gori tastiere.

MERCOLEDÌ 27 GENNAIO dalle ore 22:00

UNPLUGGED NIGHT: LANCIO DEL NUOVO ALBUM DEGLI ACQUARAGGIA

Giuseppe Oliverio, Chitarra Acustica Voce, e Matteo Urro, Chitarra Elettrica Steel Guitar Voce, storica formazione folk-rock, portano all’Hard Rock Cafe di Firenze l’anteprima del loro nuovo album, senza mancare di regalare al pubblico i più amati classici del loro repertorio. “Sembrano fuori dal tempo e invece gettano uno sguardo maturo e alternativo sulla contemporaneità”. Datati 1981, gli Acquaraggia hanno all’attivo “tutte le cover del mondo e sette album orginali”.

Bio. Fiorentini d'adozione, sono stati definiti “irriducili e tenaci”. Dicono di loro: “Hanno pubblicato il loro primo album quando era davvero figo (sì, proprio figo, non semplicemente cool, ma figo) avere un centinaio di musicassette in auto, la metà delle quali dal suono distorto per averle lasciate al sole. In questi trent'anni di attività sono stati come spugne e hanno assorbito influenze, sfumature e sperimentazioni, forgiando uno stile proprio, non catalogabile in tabelle codificate. Quello che propongono forse è blues intriso delle loro origini mediterranee, forse è rock e insieme un po' reggae, non importa. Quello che conta è che fa parte della storia di una band che è nata e poi si è reinventata negli anni con la stessa passione. Oltre alla musica, agli arrangiamenti e alla voce roca del frontman, ci sono i testi: intrecci di parole ironici e pungenti, viscerali e rabbiosi.”. Un percorso musicale fatto di coerenza partito nel lontanissimo 1981, quando le persone che potevano pensare di fare i musicisti si contavano sulle dita di una mano ed arrivato quest'anno al trentesimo anno di attività, nel 2011 più pieno di musicisti che di pubblico! Le origini e le ispirazioni parlano del primo cantautorato italiano con il primo album ( ACQUARAGGIA 1981 )ispirato oltremodo da un mitologico concerto tenuto assieme ad EUGENIO FINARDI ; riferimenti agli eroi della generazione dell'estate dell'Amore, BOB DYLAN su tutti ma anche ROLLING STONES,JEFFERSON AIRPLANE, la scoperta del Blues ( GLI EX FUORILEGGE SI SPOSANO 1990 ); il periodo più Heavy, assieme alla band del troppo presto scomparso MARCELLO MASI ( BID CAROLI MASI ACQUARAGGIA LIVE 1995 ); poi la maturità della world music, (ARCHEOLOGIE 2000 ) ed il disco con le più belle canzoni del POP ( NIGHTPUBBING 2003 ) registrato nei pubs in giro per l'Italia ed un po d'Europa. Poi lo scoop discografico (si fa per dire ma è vero !) con l'album CON LE CANZONI di DYLAN            (ACQUARAGGIA sing DYLAN 2005 )registrato davvero in 4- 5 ore, che grazie al sito ufficiale di DAVID PLENTUS DYLANCOVERALBUMS ha venduto copiein tutto il mondo e da tutto il mondo ha ricevuto apprezzamenti per questa o quella versione. L'album più recente (LA TORTA IN FONDO AL CIELO 2007) è un concept album di quelli che si facevano una volta, con tanto di Ouverture e presenza di strumenti classici come i corni in QUICKSILVER, un brano che ha vinto gli unici due concorsi ai quali ha partecipato, quelli dove non era richiesta una quota d'iscrizione ; il violino, la viola e le percussioni orientali di PLASTIC GIRLS e dei RAGAZZI DEL SUD ; lo PSYCOFLAMENCO de LA POLIZIA, etc etc. In cantiere un nuovo Nightpubbing, live in Europe, del quale sono state già registrate tracce in Spagna, Svizzera e Francia, e le continue richieste di concerti in Italia ed all'estero, concerti che si chiudono con un brano che riempie d'Amore l'atmosfera : ALL YOU NEED IS LOVE di Lennon - Mac Cartney .

VENERDÌ 29 GENNAIO dalle ore 22:00

GIACOMO VOLI

Ritorna a grande richiesta sul palco dell’Hard Rock Cafe di Firenze Giacomo Voli. Giurato nella finalissima della Battle of The Band Italia 2014, dopo il secondo posto a  The Voice of Italy sempre nello stesso anno, dall’estate scorsa è entrato a pieno titolo nella formazione leggendaria del Banco del Mutuo Soccorso, come dire la storia del Prog italiano.

Bio. Il reggiano Giacomo Voli fin da giovanissimo inizia a cimentarsi con l'hard rock militando in svariate band locali, poi nell’AOR dei TOTO col tributo “Kings of Desire” , e dal 2007 ad oggi si avventura con i “California Jam”, tributo Deep Purple e anni‘70, coi quali affronta vocalità difficili e impara molto della “spontaneità” di quegli anni, liberando la chioma e la parte acuta della propria voce. Nel 2012 diventa il cantante-showman per i “5150”, tributo ai mitici Van Halen, coi quali affronta il primo concerto all’estero . Dopo tanti concerti e tanta esperienza live, Giacomo Voli decide di concretizzare le proprie passioni, lavorando come insegnante di canto per diverse scuole private, e finalmente diventando autore e compositore di pezzi originali, spaziando dal rock all’elettronica, dall’rnb al funky, passando per il pop. Dopo aver conquistato il secondo posto a, ma considerato vincitore per le migliaia di fans su Facebook, Twitter e Youtube, Giacomo entra a far parte di una band storica italiana, il Banco Del Mutuo Soccorso. Con grande spirito continua a promuovere la propria musica, mettendosi in gioco come autore. Con “Il Vento Canterà”, primo singolo estratto dal suo primo LP "Ancora nell'Ombra", conquista il primo posto nella classifica “Rock” di Amazon Italia, confermando quanto sia forte la voglia di questo genere anche tra gli Italiani. Primo di 4 inediti, racchiusi nell' EP uscito a Maggio 2015, “Il Vento Canterà” si è dimostrato un brano senza compromessi con le regole radiofoniche italiane. Basato sui riff potenti interpretati dal chitarrista Riccardo Bacchi, scanditi dalla ritmica decisa del batterista Demis Castellari e del bassista Federico Festa, infine impreziositi dalle tastiere di Mattia Rubizzi (responsabile anche del mixaggio) il brano è naturalmente incentrato sulla voce di Giacomo Voli, che scommette senza paura sulle possibilità della lingua italiana sopra sonorità tipicamente inglesi e americane. Nell’estate del 2015 Giacomo entra a far parte del progetto del Banco del Mutuo Soccorso, formazione leggendaria che ha fatto la storia del Prog italiano, e sempre al 2015 risale il suo ingresso nei TEODASIA, una band veneta di Symphonic Rock Metal, con la quale sta lavorando ad un album la cui uscita è prevista per la primavera del 2016, e per il quale è già uscito il singolo "Ghost".