La Fiorentina supera il Bologna in trasferta grazie ad un calcio di rigore trasformato da Kalinic e scaccia, perlomeno provvisoriamente, le polemiche nate a seguito delle dichiarazioni di Paulo Sousa.
Bel primo tempo dei gigliati che avrebbero meritato di andare al riposo con un vantaggio più consistente: palo di Ilicic su azione e traversa dello stesso su calcio di punizione. Al 29' la svolta della partita: Gastaldello compie fallo da ultimo uomo su Kalinic a tu per tu con Da Costa, espulsione e cristallino calcio di rigore per i viola che Kalinic trasforma al secondo tentativo (Valeri fa ripetere poiché Bernardeschi entra in area molto prima che il croato calci il pallone). Nella ripresa i gigliati subiscono i felsinei (pur in inferiorità numerica), ma la supremazia è solo territoriale: Tatarusanu sostanzialmente resta inoperoso.
Soddisfatto della vittoria Paulo Sousa: "I ragazzi stanno crescendo in intensità e carattere - ha detto l'allenatore nel dopo gara - e hanno vinto contro una squadra che ha qualità, è ben organizzata, ha provato a metterci in difficoltà e ci ha fatto correre. Certo, la potevamo chiudere. Abbiamo avuto la maturità di controllare la partita, ma ci è mancata un po' di verticalità e di velocità".
L'allenatore viola, poi, interrogato ai microfoni di Mediaset Premium, è tornato a parlare delle dichiarazioni di sabato, dove ha detto che, rispetto a quando arrivò nel 2015, è passato dai sogni alla realtà. "Se credo ancora nel progetto viola? Ci Credo tantissimo perché nel momento in cui non dovessi credere nel progetto e nei miei ragazzi sarei il primo ad alzare la mano perché non saprei dare stimoli alla mia squadra. Sarebbe impossibile farlo". "Le mie parole di ieri interpretate come una resa? Io amo questo mestiere, cerco di avere rispetto per i giornalisti e per il vostro lavoro, cercando di rispondere sempre alle domande ma visto che hanno estrapolato le mie parole dette in un contesto diverso - ha spiegato Sousa - devo rivedere questo rispetto". (Si riveda il video con le sue parole e giudichi meglio chi "estrapola" e chi, invece, ha fatto dichiarazioni inopportune - aggiungiamo noi).
Di seguito il tabellino di Bologna-Fiorentina:
Bologna (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Gastaldello, Helander, Masina; Dzemaili, Taider, Pulgar (dal 32' s.t. Di Francesco); Verdi (dal 12' p.t. Rizzo), Floccari (dal 13' s.t. Sadiq), Krejci. In panchina: Gomis, Sarr, Oikonomou, Krafth, Viviani, Mounier, Nagy, Donsah, Ferrari. Allenatore: Donadoni.
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Salcedo (dal 10' s.t. Tomovic), Rodriguez, Astori, Milic; B. Valero, Badelj; Tello, Ilicic (dal 39' s.t. Cristoforo), Bernardeschi (dal 27' s.t. Sanchez); Kalinic. In panchina: Lezzerini, Diks, Chiesa, De Maio, Zarate, Hagi, Babacar, Maxi Olivera. Allenatore: Paulo Sousa.
Arbitro: Paolo Valeri di Roma.
Marcatori: Kalinic (F) al 31' p.t. su calcio di rigore.
Ammoniti: Mbaye (B), Kalinic (F), Salcedo (F), Dzemaili (B), Masina (B), Tomovic (F).
Espulsi: Gastaldello (B) al 29' per fallo in chiara occasione da gol.
D.M.
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