Patenti facili alla Motorizzazione di Firenze, chieste condanne fino a 4 anni e mezzo

Condanne da 8 mesi a 4 anni e 6 mesi di reclusione: queste le richieste dell''accusa al processo in corso a Firenze su un giro di patenti e revisioni ''facili''. Tra i 19 imputati - inizialmente erano 20, ma uno è deceduto durante il procedimento -, tecnici e funzionari della motorizzazione civile, oltre ai titolari di alcune autoscuole. Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Leopoldo De Gregorio, i dipendenti della motorizzazione avrebbero chiuso un occhio agli esami per le patenti di guida e nelle revisioni, in cambio di favori e regali come casse di frutta, prosciutti, carne e, per i casi più difficili, cene a base di pesce. Le accuse contestate a vario titolo sono quelle di corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico in atti pubblici ed accesso abusivo ai sistemi informatici. La prossima udienza per le arringhe delle difese è fissata per mercoledì: non è escluso che i giudici subito dopo si ritirino in camera di consiglio. (Ansa)