Tomovic: "Penso che Ljajic rimanga alla Fiorentina. Più attenzione in trasferta"

Questo pomeriggio, presso il Centro Sportivo Cesare Benatti di Moena, sede del ritiro estivo della ACF Fiorentina, si è presentato difronte ai microfoni il difensore Viola, Tomovic.

Queste le parole del serbo classe 1987 recentemente riscattato dal Genoa.

La mia acquisizione in Fiorentina?

“Aspetto ancora di segnare un gol in maglia Viola, però sono soddisfatto della mia prima stagione. Era mia volontà rimanere e così è stato, grazie ai dirigenti e al mio procuratore; la notizia mi è arrivata quando ero in viaggio di nozze: è stato un bel regalo”.

Ljajic?

“Lo conosco da tanto e conosco le sue qualità di uomo e giocatore, adesso dimostra tutto questo e lo vedo molto tranquillo e penso che farà di tutto per rimanere”.

La difesa è il reparto che è rimasto quello della scorsa stagione ed il giocatore più discusso è l'estremo difensore Neto...

“Ho visto che si parla molto della difesa, ma da parte della Società c'è molta fiducia in noi; la scorsa stagione abbiamo fatto bene, adesso abbiamo tempo per prepararci, Montella non ci chiede soltanto di difendere, ma anche di giocare in supporto del nostro gioco offensivo. Neto è un vero professionista e in allenamento con lui ci sentiamo sicuri, mi piacerebbe vederlo come portiere titolare”.

Se ho margini di miglioramento?

“Sicuramente le mie qualità possono progredire del 30%, nel primo anno ero un po' timido, era la prima volta che approdavo in una grande squadra, oggi ho più fiducia e posso migliorare”.

L'affetto dei tifosi che ricevo qui a Moena?

“Mi piace vedere la gioia dei tanti tifosi che sono qua, certo dobbiamo stare calmi: già l'anno scorso fu difficile ed oggi ci si aspetta di più, ma sarà più difficile”.

Difesa a 3 o a 4? La mia posizione preferita?

“A me non piace giocare da centrale in una difesa a tre, sostituire Gonzalo non è facile, preferisco stare esterno, ma non cambia molto tra giocare a tre o a quattro, certo quando davanti a me gioca Cuadrado devo coprire molto poiché lui si spinge molto in avanti”.

Quale obiettivo per questa stagione?

“Questo anno sono arrivati giocatori forti, ma anche altre squadre si sono rinforzate, il nostro primo obiettivo è passare il preliminare di Europa League; poi penseremo alla eventuale qualificazione Champions”.

Gomez?

“Mario è un giocatore molto forte, soprattutto per i movimenti che fa e la sua fame di fare gl, è un vero attaccante: alla prima occasione ti fa gol”.

Quali errori dovremo evitare?

“Sicuramente in trasferta dobbiamo stare più attenti a mantenere il risultato, ripenso alla partita di Cagliari”.

Jovetic?

“Ho parlato con lui prima che partisse, ha dato molto alla Fiorentina. A me dispiace molto che sia andato via, ma doveva cambiare aria secondo me. In ogni modo ci mancherà tanto”.

Qual è il centrocampista che mi dà più sicurezza?

“Pizarro, con lui mi sento molto sicuro per far ripartire l'azione, con lui è come mettere i soldi in banca”.

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