La storica sede del movimento giovanile di destra in via delle Ruote è da sempre un facile obiettivo per le frange antagoniste cittadine, innumerevoli nel corso degli anni gli atti vandalici subiti. Durante la notte l'ennesimo, l'attacco più grave. Uno dei bandoni è stato sfondato a calci e spallate. Secondo quanto dichiarato da agenti della Digos, l'episodio sarebbe avvenuto dopo l'una, ad accorgersi dell'accaduto gli stessi uomini della polizia di rientro da un servizio di pattugliamento.
Sconcerto e amarezza tra i ragazzi di Azione Universitaria, che come ricordano la sede la mantengono coi loro sforzi economici senza ricevere sovvenzioni di partito. Il movimento giovanile è infatti organico al PdL.
Il dirigente nazionale Matteo Fanelli, mette l'accento sul clima di omertà che si respira: "E' possibile che nessuno si accorga mai di niente? Un rumore così forte in piena notte avrebbe svegliato chiunque. Non ne possiamo più - continua Fanelli - di questa ferocia che si scatena regolarmente contro noi, tanto più in una zona a pochi metri dalla questura".
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