Nessuna protezione sul posto di lavoro, nonostante la presenza di un cantiere e i movimenti di macchinari e gru. E' quello che accade al cantiere della nuova Coop a Ponte a Ema, alle porte di Firenze Sud. A denunciare il fatto il consigliere del Pdl al Quartiere 3, Giovanni Gandolfo, sollecitato ad intervenire dopo le segnalazioni di alcuni residenti della zona. "Non si deve stare necessariamente vicino alla gru per avere il casco protettivo in testa, ma è sufficiente entrare dentro il cantiere per avere l'obbligo di indossarlo, specie se si lavoro su impalcature" commenta laconico il consigliere Gandolfo. "Purtroppo in questo cantiere è evidente come non vengano rispettate le minime regole di sicurezza sul lavoro". "Oltretutto dovrebbe far riflettere il fatto che stiamo parlando di un cantiere importante come quello della Coop - spiega il consigliere - quando piccole imprese vengono quotidianamente, a ragion veduta, controllate e sanzionate qualora non rispettino le regole, fondamentali, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro". "Chiederò per questo spiegazioni - conclude Gandolfo - alle istituzioni competenti e a Coop per verificare la situazione e prendere i dovuti provvedimenti per rendere più sicuro un cantiere importante come quello della Coop di Ponte a Ema"
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