Tranvia - Mancano passeggeri: alla Regione costerà 2,3 milioni di euro

Nella prima variazione di bilancio 2012 della Regione ci sono ''provvedimenti tampone, come il risanamento dei conti della tranvia fiorentina, che costera' ai toscani altri due milioni e 300 mila euro perche' il numero dei biglietti incassati e' inferiore a quanto previsto dalla convenzione, come da tempo denunciato''. Ne e' convinto, informa una nota di ieri, il presidente della commissione controllo del Consiglio regionale, Paolo Marcheschi (Pdl). Giovedì la commissione si e' espressa favorevolmente in merito alla variazione di bilancio e su alcune modifiche alla finanziaria. La commissione si e' espressa a maggioranza con l'astensione di Marcheschi. Nel complesso la manovra prevede oltre 32,7 milioni di maggiori entrate e un ricorso al credito per nuove spese di investimento per 24,4 milioni. Tra le principali variazioni che interessano la spesa corrente, prosegue la nota, ci sono 30 milioni per il trasporto pubblico locale; 2,3 mln per un contributo in conto esercizio per la tranvia di Firenze; un milione al comune di Pisa per la progettazione del 'people mover' tra la stazione e l'aeroporto di Pisa. Per quanto riguarda le variazioni alla spesa in conto capitale, sono da registrare 4,2 mln per l'accesso al credito delle pmi ed un milione per il fondo di rotazione per le professioni. Fra le variazioni relative alle spese di investimento nel 2012 vi sono oltre 19 milioni di euro per il tratto Castelfiorentino-Certaldo della strada regionale 429; oltre 10 milioni per il materiale rotabile per le linee ferroviarie non elettrificate; 10 milioni per ulteriori quote nella societa' di gestione dell'aeroporto di Firenze; 3 milioni per l'edilizia scolastica; 5 milioni per il piano di investimenti dell'Ardsu. ''Queste variazioni sembrano una nuova lenzuolata di provvedimenti - ha sottolineato Marcheschi - per rimediare a mancanze di cui ci si e' resi conto solo dopo pochi mesi dall'approvazione della legge finanziaria''.