Un’inchiesta sulla manutenzione di ponti e cavalcavia in Toscana.
A focalizzare l’attenzione su un tema di profonda attualità è il consigliere regionale Paolo Bambagioni (PD) che chiede al Consiglio Regionale della Toscana di aprire un’indagine che faccia il punto sullo stato di salute di questo tipo di infrastrutture, una richiesta che fa seguito alla crescente preoccupazione dei cittadini. Ponti e cavalcavia infatti fanno sempre più paura: in Italia si moltiplica il numero degli incidenti di questo tipo, tre solo negli ultimi sei mesi, dal più recente a Fossano, in Piemonte, a quello del 9 marzo scorso a Loreto (Ancona) e ancora il 28 ottobre del 2016 ad Annone (Lecco).
«È necessario capire quanto e come queste strutture sono sottoposte a controllo – spiega Bambagioni - perché, qualora si rivelasse necessario, si possa intervenire a monte e metterle in sicurezza. Tanto più che con l’abolizione delle Province voluta dalla legge Delrio sono venuti a mancare i fondi e le figure deputate alla manutenzione ordinaria di strade e infrastrutture. Non solo – prosegue Bambagioni -, a questo si aggiunge un particolare delicato, cioè capire se ci sono state ingerenze di tipo mafioso. È noto che ci sono state indagini in tutta Italia sulle ditte a cui sono stati appaltati i cantieri. Ma una volta che si è scoperta la “cattiva gestione” ci si è mai preoccupati di verificare come sono stati fatti i lavori e se chi li ha eseguiti lo ha fatto a norma di legge?»
Fare luce su questi aspetti è quanto Bambagioni chiede al Consiglio Regionale della Toscana, mosso anche dalle idee condivise con il candidato alla segreteria del PD Michele Emiliano, di cui Bambagioni è referente per la Toscana. «Uno dei tanti motivi che mi hanno spinto ad appoggiare Michele Emiliano – spiega Bambagioni – è proprio l’attenzione che ha manifestato non solo nei confronti del recupero del territorio, ma anche della sua messa in sicurezza e del miglioramento delle infrastrutture che potrà partire dal Mezzogiorno ma, alla luce dei fatti, dovrà allargarsi in tutto il Paese. Rientra a pieno nella mia ottica anche il suo impegno nella lotta alle mafie, anche quelle infiltrate negli apparati di realizzazione e gestione delle infrastrutture».
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore: Matteo Calì
Realizzato da Exupery Comunicazione