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Anche quest’anno riparte da Piazza del Campidoglio a Roma la campagna di Save the Children contro la mortalità infantile. All’evento di rilancio di EveryOne 2012 non poteva mancare una delegazione della Fiorentina a testimoniare l’impegno della Società Viola a fianco della più grande Organizzazione internazionale per la difesa dei diritti dei minori.
Insieme a 100 bambini il mister Vincenzo Montella e i calciatori della prima squadra Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, Adem Ljajic e David Pizarro, ieri, hanno partecipato al “Salvagioco”, l’iniziativa pensata per portare l’attenzione del grande pubblico sui temi della malnutrizione, dello spreco e dell’urgenza di intervenire per salvare le vite di milioni di bambini.
Nel mondo ogni anno 6,9 milioni di bambini muoiono prima di aver compiuto 5 anni, circa 1 ogni 5 secondi, la maggior parte per cause facilmente prevenibili e curabili, come la diarrea, la polmonite, il morbillo, la malaria, le complicazioni neonatali. La malnutrizione è responsabile di 1/3 di queste morti, perché aggrava lo stato di salute di bambini malati e ne favorisce il deperimento. Eppure 1/3 della produzione mondiale di cibo viene perduta o sprecata ogni anno, pari a 1,3 miliardi di tonnellate. I bambini muoiono semplicemente perché vivono in paesi poveri e non hanno accesso al cibo ma le soluzioni esistono, sono semplici e costano poco, come distribuire antibiotici, vaccini, zanzariere.
Per combattere la mortalità infantile e portare assistenza nei luoghi più remoti della Terra, dal 2009 Save the Children porta avanti la campagna Every One e ha deciso di impegnarsi per salvare al vita a milioni di bambini e raggiungere milioni di donne in età riproduttiva attraverso programmi di salute e nutrizione in 38 paesi. In particolare, i fondi raccolti da Save the Children Italia arriveranno in Egitto, Etiopia, Uganda, Malawi, Mozambico, India, Nepal e Pakistan.
E proprio all’Etiopia è destinato l’importante contributo economico con cui anche quest’anno la Fiorentina ha deciso di sostenere le attività di Save the Children. In soli due anni, nella regione di Konso, sono stati realizzati goal importanti come la ristrutturazione e la realizzazione di nuovi Presidi Sanitari, l’avviamento di attività di formazione di operatori sanitari, la fornitura di medicine di base, antibiotici e kit di pronto soccorso. Entro il 2013, grazie al contributo della Fiorentina, verranno completati i lavori di ampliamento dell’ospedale di Karat – capitale del distretto di Konso, nel Sud-Ovest del Paese – con la costruzione di un’unità diagnostica, formata da 15 stanze per laboratori di analisi e radiologia, e di 18 sale operatorie, nonché l’acquisto di 3 ambulanze.
Il palloncino rosso con la scritta Save Me, a rappresentare simbolicamente milioni di bambini che ognuno può contribuire a tenere in vita, e il claim Non lasciamoli andare sono, anche quest’anno il simbolo e lo slogan della Campagna Every One. E da Piazza del Campidoglio inizierà il Viaggio del Palloncino rosso che insieme al “Salvagioco” – e a 3 grandi Totem su Urgenza, Malnutrizione e Spreco – attraverserà l’Italia. Diciotto tappe, tra cui Firenze il 26 ottobre, per mobilitare quante più persone possibile nella sfida alla mortalità e malnutrizione infantile.
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