Con quasi 360mila abitanti, Firenze è una delle città italiane che vantano il maggior fermento dal punto di vista del mercato immobiliare. I quartieri più importanti, almeno per ciò che concerne il numero di inserzioni che vengono pubblicate, possono essere individuati ovviamente in Centro Storico, Centro San Frediano e Centro Duomo, ma anche in Campo di Marte e Novoli. Non vanno dimenticati, poi, Gavinana, Centro Santa Croce e Careggi. Resta in ogni caso Centro Storico la zona che domina le inserzioni immobiliari, con quasi 5mila annunci tenendo conto sia degli immobili in vendita che delle locazioni.
Nel complesso in città si contano poco meno di 51mila annunci immobiliari: di questi, oltre 18mila riguardano le locazioni e 32mila sono relativi agli immobili in vendita. L’indice complessivo si attesta a 141 annunci ogni 1000 abitanti. In base ai numeri forniti dall’OMI, si va da un minimo di 1.500 euro al metro quadro a un massimo di 4.550 per quel che riguarda la compravendita; in materia di locazioni, invece, il range dei prezzi oscilla tra i 6.1 euro al metro quadro e i 16 euro al mese. In tutto, sono 34 le zone della città prese in considerazione.
Per gli appartamenti in vendita si registra un prezzo medio di 3.750 euro al metro quadro, che è più elevato di oltre il 60% rispetto alla quotazione media della Toscana, di 2.300 euro. Inoltre, questo prezzo media è il 30% maggiore della quotazione media della provincia di Firenze, di 2.850 euro. La diversificazione è una caratteristica peculiare dei prezzi a Firenze: nel 60% dei casi, comunque, per le case in vendita il prezzo richiesto va da un minimo di 2.700 euro a un massimo di 4.750 euro al metro quadro. Tra tutte le città del nostro Paese con una popolazione di almeno 100mila abitanti e non superiore a 500mila, Firenze è quella in cui si riscontrano i prezzi più alti degli appartamenti: basti pensare che sono quasi il 290% in più rispetto alle quotazioni di Reggio Calabria.
Anche a Firenze è attiva Casavo, piattaforma tecnologica che ha un modello di business che si fonda sul cosiddetto instant buying. Si tratta di una startup che è stata fondata da Giorgio Tinacci nel 2017 e che si basa sull’utilizzo di una notevole mole di strumenti tecnologici, di algoritmi matematici e di dati allo scopo di prevedere il valore di una casa, così che la stessa possa essere comprata senza che vi sia la necessità di ricorrere a intermediari. Casavo è stata protagonista di una crescita molto veloce, al punto che oggi può essere considerata al primo posto tra gli instant buyer a livello europeo. Sono più di 170 i suoi dipendenti; la piattaforma è operativa, oltre che a Firenze, anche a Verona, a Bologna, a Torino, a Roma e a Milano, mentre all’estero è presente a Madrid.
L’intento di Casavo consiste nel mettere a disposizione del cliente il miglior servizio possibile e un’esperienza ottimale: ciò avviene con la vendita e l’acquisto di immobili secondo procedure snelle, evitando gli eccessi di burocrazia e in tempi rapidi. Gli utenti, in questo modo, hanno la possibilità di sperimentare una soluzione alternativa rispetto al classico processo di compravendita. La riduzione dei tempi costituisce un valore molto importante. La fiducia e la sicurezza sono i tratti distintivi di tutte le transazioni. Dopo aver comprato gli immobili, Casavo li ristruttura e li rimette in vendita: questo vuol dire creare valore aggiunto tanto per il mercato quanto per il consumatore.
Favorire l’innovazione in ambito immobiliare è uno degli scopi di Casavo, che per questo desidera rendere più veloci l’acquisto e la vendita degli immobili. Il sistema di valutazione automatizzato che viene utilizzato dipende da un algoritmo che tiene conto di parecchi parametri e valuta numerose variabili, tanto di carattere qualitativo quanto di tipo quantitativo. I potenziali venditori non solo hanno la possibilità di conoscere il valore preciso del proprio immobile, ma in più ricevono entro sole 48 ore un’offerta di acquisto. Il patrimonio immobiliare, così, viene migliorato in tutte le città in cui Casavo è presente e operativo.
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