Servivano i tre punti e son arrivati, ma la vittoria della Fiorentina di ieri sulla Spal di Leonardo Semplici è arrivata a seguito di una prestazione molto scadente salvata dal colpo di testa di Pezzella che all'82' ha superato Berisha su cross da corner. L'augurio è che il successo serva a liberare la mente ai giocatori viola ed in futuro, magari anche grazie a qualche nuovo acquisto, il gioco migliori sensibilmente, altrimenti si prospetta un girone di ritorno di grande sofferenza.
Questa settimana per i gigliati ci sono due sfide difficilissime: mercoledì alle 15 gara di ottavi di Coppa Italia al Franchi di Firenze contro l'Atalanta e sabato alle 20:45 match di Campionato (prima del girone di ritorno) al San Paolo di Napoli.
Che sia la partita della svolta per liberare dalla paura la squadra è l'auspicio del Presidente Rocco Commisso, che ha assistito al primo successo in campionato a Firenze (in occasione delle altre vittorie non era presente al Franchi): “Finalmente – ha detto Commisso – è arrivata la prima vittoria al Franchi, c'era tanta paura come sempre. A Bologna abbiamo giocato meglio, ma a volte la fortuna va da una parte e a volte dall'altra. Sono contentissimo per i ragazzi, che si sono liberati di questa paura che avevano. Speriamo che il 2020 sia migliore del 2019, ma di questo ne sono sicuro”, ha aggiunto il patron viola. “Io ci tengo a fare bene per la Fiorentina, sento una grande responsabilità per rendere felici i tifosi. Ci voleva, sono ancora commosso”, ha ammesso. Sul lavoro dell'allenatore, il presidente della Fiorentina ha detto: “Iachini sta lavorando molto, ma ci vuole tempo. Oggi ho visto gli ultimi 20 minuti buonissimi, meno i primi. Ma questo lavoro spetta a lui”.
“Stiamo vivendo un momento delicato – ha commentato Iachini nel dopo partita – è da 12 giorni che stiamo insieme, abbiamo margini di crescita importanti. Abbiamo raccolto quattro punti in due partite, stiamo dimostrando più solidità, ci dobbiamo conoscere ancora di più. In casa la squadra ha un eccessivo timore – ha sottolineato il tecnico viola – fuori invece ha più testa libera. È un aspetto che dovremo invertire. Oggi ci interessava vincere questa partita, era da diversi mesi che non si vinceva al Franchi”. “Chiesa sta lavorando con grande impegno. Ha un infortunio alla caviglia e sta recuperando la migliore condizione”, ha aggiunto ai microfoni di Sky.
Nel disegno di Giuseppe Pannacchione il gol vittoria di Pezzella
Di seguito il tabellino di Fiorentina – Spal, gara valida per la 19ª ed ultima giornata di andata del Campionato di Serie A 2019 – 2020:
Reti: 82' Pezzella (F).
Ammoniti: 38' Pezzella (F); 79' Murgia (S).
Espulsi: -
Formazioni:
Fiorentina: (3-5-2) Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Boateng (dal 46' Vlahovic), Chiesa (dal 75' Cutrone). Allenatore: Giuseppe Iachini. A disposizione: Terracciano, Badelj, Ceccherini, Eysseric, Ghezzal, Ranieri, Sottil, Terzic, Venuti, Zurkowski.
Squalificati: nessuno. Diffidati: Dalbert, Caceres, Milenkovic, Lirola.
Spal: (4-3-3) Berisha; Cionek, Vicari, Felipe, Igor (dal 86' Jankovic); Murgia, Missiroli, Valoti; Strefezza, Petagna, Di Francesco (dal 64' Floccari). Allenatore: Leonardo Semplici. In panchina: Letica, Thiam; Cannistra, Salamon; Mastrilli, Reca, Tunjov, Valdifiori; Cuellar, Paloschi.
Squalificati: Tomovic. Diffidati: Petagna.
Arbitro: Daniele Doveri della sezione di Roma 1; assistenti Baccini e Bresmes; quarto uomo Abbattista; Var-Avar Di Paolo e Valeriani.
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