Autovelox non conformi: "colpa del Sindaco"

Se il giudice di pace ha accolto l'istanza di ricorso di alcuni ricorrenti per delle multe da autovelox la colpa sarebbe principalmente del Sindaco. Questa in sostanza la posizione dei consiglieri Pdl Marco Stella, Stefano Alessandri, Emanuele Roselli e Massimo Sabatini che stamani hanno incontrato in commissione controllo il comandante della Polizia Municipale Ancillotti, incontro evidentemente non soddosfacente per i consiglieri che hanno così commentato: “Dopo l’audizione di questa mattina restano del tutto inalterate le molte perplessità riguardo alla legittimità delle multe elevate dagli autovelox sulle strade di Firenze”. “In particolare – hanno aggiunto i consiglieri – risulta gravissimo il ritardo nell’approvazione del Pgtu (Piano generale del traffico urbano), unico strumento in grado di stabilire quali siano le strade idonee ad ospitare gli autovelox. La scelta del Sindaco Renzi di non aggiornare il PGTU non permettendo al Consiglio Comunale di esercitare le proprie specifiche competenze, ha contribuito in modo grave a creare questa forte incertezza sull'effettiva regolarità degli autovelox che lascia con il fiato sospeso migliaia di cittadini. Il PGTU del Comune sulle classificazione delle strade - che per legge dovrebbe essere aggiornato ogni due anni - è fermo da più di 10 anni e proprio questo pare essere un elemento decisivo per i giudici di pace che hanno accolto positivamente alcuni ricorsi, che adesso rischiano di avere riflessi gravissimi anche sul bilancio comunale. Chiediamo quindi al Presidente Giani di sollecitare il Sindaco affinché permetta al Consiglio Comunale di svolgere al meglio le competenze che lo investono. La corresponsabilità politica del Sindaco sulla vicenda resta comunque evidente, così come emerso anche oggi in commissione”.