Giornata di polemiche su Ataf, se da una parte i consiglieri comunali del Pdl Marco Stella e Stefano Alessandri rimproverano il Presidente Bonaccorsi di non aver rispetto del Consiglio Comunale sulla possibile vendita della partecipata, dall'altra il consigliere dell'Idv Giovanni Fittante scrive al Presidente dell'azienda per esternargli tutta la sua disapprovazione sulla soppressione della linea 33. “Rimaniamo stupefatti nell’apprendere dai giornali che il presidente Bonaccorsi avrebbe deciso di vendere il 40% di Ataf - dichiarano Stella e Alessandri - Vorremmo ricordare a Bonaccorsi che Ataf è una società interamente pubblica, partecipata dal Comune di Firenze che detiene l’82% delle quote azionarie.
Tale configurazione societaria - proseguono gli esponenti del Pdl - impone che le scelte strategiche dell’azienda, ed in particolare la vendita di quote azionarie passino attraverso una decisione che deve essere presa dal Consiglio Comunale”. Il consigliere Fittante dell'Idv scrive al presidente Bonaccorsi per esprimere “rammarico e amarezza per come si sono svolte le cose in merito alla linea 33 dell’Ataf oggi soppressa dopo che in consiglio comunale era stata votata la mozione per il ripristino del capolinea in via dell’Oriuolo e dopo che lo stesso Bonaccorsi aveva confermato in consiglio comunale la volontà di condividere insieme un percorso. Non possiamo – spiega Fittante- dire ai cittadini che abbiamo approvato delle proposte in consiglio e in commissione per poi raccontargli che nel giro di poco, le disconosciamo”.
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