Vittoria con il Cus Roma, ottimo avvio de I Medicei in campionato

Toscana Aeroporti I Medicei parte con il piede giusto e imbocca la strada della vittoria con il Cus Roma nella prima giornata di campionato.

15 a 31 il finale di una partita che ha visto i biancogrigiorossi passare inizialmente in svantaggio per un calcio di punizione messo a segno dai cussini romani. Dopo pochi minuti tocca al XV di Presutti e Martin rimettere sul binario giusto la partita con una bella meta nata da un calcio-passaggio di Cartier che lancia in meta Biancaniello.

Con il passare dei minuti gli avanti gigliati si impongono sempre più sulla mischia avversaria e la terza linea Basha si incarica di tradurre in mete il predomino biacogrigiorosso su i padroni di casa. 2 nel primo tempo e 2 nel secondo consolidano il punteggio fino al parziale del 28' di 31 a 8 sul XV di Cococcetta. L’indisciplina nelle fasi finali della gara dà respiro al Cus Roma che con un colpo di coda, in doppia superiorità numerica per i gialli a Taddei e Biancaniello va a segno accorciando lo svantaggio. Niente di compromesso sul successo gigliato. Vittoria tonda, 5 punti e un esordio da incorniciare.

«Iniziamo con il piede giusto. – commenta a fine partita l’head coach Presutti – Un buon lavoro dei nostri avanti e abbiamo cercato di muovere la palla per quel che ci è stato possibile. Abbiamo avuto qualche errore di troppo sui piazzati, però va bene. Abbiamo fatto i nostri 5 punti, abbiamo tenuto bene. C’è da mettere un po’ più di attenzione sulla disciplina, però per il resto va bene. Meglio mettere le mani sulle cose quando si vince che quando si perde.

Buon esordio di Cartier che ha preso poi una botta alla coscia ed è rimasto in campo anche più del dovuto. Ha dimostrato di essere un giocatore di qualità, abbiamo delle buone soluzioni.

Per i due gialli nel finale, uno ci poteva stare, per falli ripetuti. L’altro alla fine era da evitare. Siamo stati costretti a giocare 5/6 minuti in due in meno che non è facile e abbiamo preso una meta in 13 contro 15. C’è da abituarsi a fare determinate cose, da essere un po’ più maturi rugbisticamente.

Abbiamo fatto benino, bene Basha a cui è stato permesso di fare delle belle cose perché ha delle qualità individuali, ma anche tutto il resto del pacchetto si è comportato molto bene in mischia chiusa e nella maul. Una partita che ci dà conforto e ci invoglia lavorare ancora meglio».