Residenti bloccano prete in auto con bambina. Sacerdote fermato dai carabinieri

Preoccupazione, rabbia, sconcerto e qualche attimo di violenza, per un episodio su cui vige il massimo riserbo da parte delle forze dell'ordine. Calenzano, lunedì sera, dietro ad un supermercato c'è una macchina ferma parcheggiata.

All'interno qualcuno nota un prete, Don Paolo Glaentzer, semi nudo in compagnia di una bambina.

Un residente si avvicina alla vettura e apre la portiera, poi trascina fuori di peso il sacerdote, mentre accorrono altri residenti. Qualcuno lo vuole picchiare, l'uomo rischia di essere linciato dalle persone arrivate sul posto.

Arrivano anche i carabinieri e tre ambulanze per soccorrere la bimba e alcune persone rimaste lievemente ferite.

Non è chiaro cosa sia accaduto precisamente, ma il prete viene fermato e portato in caserma dai carabinieri per spiegare la sua presenza con la piccola. Il parroco, 70enne, è stato sottoposto a fermo con l'accusa di violenza sessuale aggravata e durante l'interrogatorio avrebbe confessato che si sarebbe appartato più di una volta con la bimba, che era seguita dagli assistenti sociali.

Vista l'età avanzata del sacerdote, la Procura lo ha messo agli arresti domiciliari. I carabinieri stanno conducendo le indagini anche per accertare se altre giovani vittime siano state molestate o abusate dal parroco. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Signa con il coordinamento della Procura di Prato.  

Il sacerdote , interrogato ieri e difeso dagli avvocati Filippo Bellegamba e Valeria Fontana, avrebbe dichiarato anche di intendere il suo rapporto con la bambina come una relazione affettiva, e che sarebbe stata sempre lei a prendere l'iniziativa.

Gli episodi, più di uno, sarebbero avvenuti sempre nella sua auto, durante il tragitto tra la parrocchia e la casa della bambina, sua parrocchiana, a cui lui avrebbe dato assistenza vista la situazione disagiata della famiglia.

La bambina era seguita da tempo dagli assistenti sociali e adesso le è stato anche affidato un sostegno psicologico, anche per fornire la ricostruzione dei fatti.

Il prete, settantenne originario di Roma, sacerdote dal 1975 e da tempo parroco della chiesa di Sommaia, sarebbe andato in pensione tra qualche mese. Intanto, è stato fissato per domani, davanti al gip di Prato Francesco Pallini, l'interrogatorio di convalida del sacerdote.