Il sito produttivo e di ricerca della Pirelli sulla steel cord deve essere mantenuto a Figline Valdarno (Firenze). Il Consiglio toscano impegna la Giunta regionale a prendere ''ogni iniziativa utile'' a questo scopo e per far si' che vengano fornite ''precise garanzie al fine di salvaguardare l'occupazione e la produzione dello stabilimento''. E' quanto prevede una mozione votata all'unanimita' dal Consiglio regionale nella seduta di ieri, sottoscritta da consiglieri di tutti i gruppi (primo firmatario Ivan Ferrucci, Pd). L'iniziativa dell'Assemblea toscana segue gli ultimi sviluppi di una vicenda che vede messi a rischio i circa 400 posti di lavoro dello stabilimento, con ''le possibili ricadute economiche e sociali di una non impossibile delocalizzazione della produzione''. I firmatari della mozione rilevano come ''la Pirelli ad oggi non ha sciolto i dubbi e le incertezze sia sui reali motivi dell'operazione (la ricerca di un partner interessato all'acquisizione del ramo di produzione della cordicella d'acciaio, ndr), ne' tantomeno a rispondere sulle conseguenze giuridiche, economiche e sociali per i 400 lavoratori impiegati''. Ricadute che, si legge ancora nel testo, ''possono estendersi, oltre che direttamente sul nostro territorio, anche indirettamente in quei territori comunque legati a tale produzione sia da un punto di vista lavorativo che di acquisto di materie prime''.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione