Lo hanno fermato per un normale controllo stradale, ma addosso aveva un falso distintivo e una falsa tessera di riconoscimento della polizia di Stato, così è scattata la perquisizione domiciliare dove è stato trovato un arsenale di armi, in quello che era diventato un vero e proprio covo di ricettazione e denaro.
A casa dell'uomo sono state sequestrate due pistole scacciacani, un teaser, armi bianche, decine di gioielli in oro e pietre preziose, tre Rolex da uomo e 4 orologi di lusso da donna, 43mila euro in contanti e assegni postdatati per 250mila euro.
Per questi motivi, un 34enne residente nella zona di Campo di Marte, a Firenze, è stato denunciato per i reati di ricettazione, detenzione abusiva di armi e possesso di segni distintivi contraffatti.
Tra le armi sequestrate, alcuni pugnali a mezzaluna di origine asiatica, katane, macheti e una lancia africana lunga circa un metro. Sigilli anche per un'agenda, all'interno della quale l'uomo aveva annotato alcuni nomi accostati a delle cifre, probabilmente somme di denaro
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