La Uil Fpl non ha partecipato allo sciopero di oggi, domenica 4 giugno, proclamato da un'altra organizzazione sindacale perché sono in corso trattative sul rinnovo del contratto decentrato che delineano alcune risposte importanti anche per la polizia municipale:
La Uil vanta il merito di aver partecipato in prima linea per la stesura del nuovo contratto decentrato, la sua eventuale firma permetterebbe di sciogliere i nodi di natura economica della vertenza che i lavoratori della polizia municipale hanno acceso il 4 maggio 2016 e ad oggi ancora in atto. Infatti, i lavoratori della polizia municipale, durante le ultime assemblee hanno chiesto alla RSU di scindere i problemi di natura economica da quelli di natura organizzativa, obbligando i rappresentanti a perseguire le richieste economiche… e così abbiamo fatto!
A questo proposito il prossimo 7 Giugno avremo un incontro con la delegazione trattante che probabilmente si concluderà con la firma del contratto decentrato, che dovrà necessariamente passare dall’assemblea per l’avallo dei lavoratori. Così come per il contratto siamo sempre stati in prima linea (mai come spettatori) per la tutela del benessere psico-fisico dei lavoratori, per la loro sicurezza e per l’organizzazione del lavoro, ma ogni cosa ha il suo tempo. Temi, questi appena elencati, importantissimi anche più di quelli economici ma che per ovvie ragioni sono stati rimandati all’arrivo del nuovo comandante. Casca a pennello la recentissima nomina del Dott. Casale a cui diamo il benvenuto e facciamo gli auguri di un buon lavoro perché ci permetterà di avere l’interlocutore giusto, visto che il vice Maccioni per sua stessa ammissione non aveva il compito di trattare alcune argomentazioni delicate.
All'amministrazione chiediamo di dare risposte e incaricare la nuova dirigenza per la risoluzione dei problemi di carattere organizzativo. La Uil, quale organizzazione costruttiva in cui viene identificata, sarà in prima linea a dialogare nell'interesse dei lavoratori per giungere alla firma del contratto. Allo stesso modo non appena il nuovo comandante si sarà stabilito, saremo li pronti (ci auguriamo) insieme alle altre organizzazioni sindacali, ad esigere la soluzione dei mille problemi che toccano uomini e donne del Corpo della Polizia Municipale di Firenze.
Inutile ricordare che se il contratto non verrà siglato per cause da imputare alla controparte, o se, successivamente, i problemi di carattere organizzativo non venissero risolti, la Uil non esiterà un attimo a riprendere con fermezza le ostilità mettendo in campo tutte le proteste necessarie.
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