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mercoledì, 07 marzo 2012 - 02:51
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La Storia

Latitante preso in ospedale. Voleva vedere il figlio appena nato

L'uomo è accusato di tentato omicidio in Albania e per maltrattamenti in famiglia in Italia. Rischia 20 anni
Immagine articolo - Il sito d'Italia

"E lo fece cadere la sua grande passione, di aspettare all'arrivo l'amico campione", cantava De Gregori di Sante Pollastri, storico ladro, arrestato per vedere trionfare il ciclista Girardengo. L'amore e le passioni, punti deboli anche di pericolosi banditi, che per qualcosa di più alto mettono da parte la prudenza e metteno a repentaglio la loro libertà. Proprio per amore è finito in manette un ricercato albanese. Si tratta di Hoseantonio Quni, 31enne, accusato di tentato omicidio in Albania e di maltrattamenti alla ex moglie dalle autorità italiane.

 

La latitanza dell'uomo è finita con la paternità, quando Quni, sabato mattina, si è recato all'ospedale fiorentino di Torregalli per vedere il figlio appena nato. Ad attenderlo ha trovato i carabinieri di Montelupo Fiorentino. I militari, un volta appurato dell'imminente parto della compagna, monitoravano costantemente l'ospedale. La mossa si è rivelata azzeccata, il bandito è finito tra le loro braccia.

 

Prima di portarlo via gli uomini dell'Arma gli hanno permesso di vedere il figlioletto. Quni adesso rischia 20 anni.

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