Montella dà il benvenuto a Gomez: "Orgogliosi che venga alla Fiorentina"

"Mario Gomez? E' sicuramente alto, piu' di me". Risponde con una battuta il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella, a una domanda sull'imminente arrivo dell'attaccante tedesco. Ospite di un 'talk show' a Montecatini Terme, l'ex "aeroplanino" ha aggiunto: "ancora Gomez non l'ho visto e considerata l'esperienza dell'anno scorso con un giocatore mai arrivato (riferimento alla trattativa sfumata per Berbatov un'estate fa), aspettiamo che arrivi a Firenze e poi ne parleremo. Noi squadra, il sottoscritto come allenatore e la societa', siamo felici che Mario Gomez abbia mantenuto la parola data al club, rifiutando altre offerte. Ci riempie d'orgoglio che un giocatore che ha vinto tanto, tutto e piu' volte, abbia scelto la Fiorentina. Aspettiamo che arrivi, aspettiamo di trasmettergli questa emozione e la nostra riconoscenza, poi metteremo tutto da parte e penseremo ai traguardi che per noi saranno piu' alti rispetto alla passata stagione. Siamo consapevoli che sara' tutto piu' difficile per noi rispetto all'anno scorso".
Anche perche' i tifosi gia' sognano pensando alla coppia Gomez-Rossi. "Sono due giocatori che sono stati scelti pensando che siano sulla carta complementari, che possano integrarsi ed esprimere insieme le loro qualita', gia' espresse in altri contesti. Non credo molto nel modulo di gioco vincente, non esiste, altrimenti lo utilizzerebbero tutti. Credo solo che possano giocare insieme, a prescindere dal sistema di gioco". "Giuseppe Rossi clinicamente e' completamente recuperato, ora si sta allenando regolarmente con la squadra - ha proseguito Montella -. Ha bisogno di un po' di tempo per trovare la condizione, le distanze, ma non siamo preoccupati". Inevitabile parlare di obiettivi. "Per noi, e non mi nascondo come altri miei colleghi, sara' fondamentale e difficilissimo ripetere il cammino dell'anno scorso. Abbiamo il massimo delle ambizioni. L'importante sara' fare il massimo delle nostre possibilita' ed essere fedeli al nostro modo di pensare calcio". Montella sa che adesso nessuno snobbera' la Fiorentina e sa anche che la piazza fa grandi sogni. "Non mi spaventa il grande entusiasmo che c'e' intorno a questa Fiorentina - ha sottolineato -. E' quello che cerchiamo, e' quello per cui lavoriamo. Questo comporta d'ora in poi piu' responsabilita' sia per me che per la squadra, ma questo ci carica. Non leggo i giornali, so che qualcuno scrive che siamo la squadra piu' forte del campionato, ma io i ragazzi ci dobbiamo concentrare soltanto sul lavoro". Un breve accenno anche sul suo contratto non ancora rinnovato. "Domanda peggiore non mi poteva essere fatta", ha risposto sorridendo Montella che poi ha aggiunto: "in questi giorni non abbiamo parlato con la proprieta' di questo -. Pensiamo a comprare Gomez che in questo momento e' la cosa piu' importante". Un'ultima battuta sul "nuovo" Montella. "Uno che mi somiglia oggi e' Di Natale, pero' il giocatore piu' simile a me, forse perche' lo vedo tutti i giorni, e' Giuseppe Rossi, ha colpi e giocate molto vicine a quelle che avevo io quando giocavo".

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