Sono finiti in manette due giovani ventenni di nazionalità bosniaca, senza fissa dimora e con precedenti penali, accusati di furto aggravato commesso in un'azienda di confezione di via del Sabotino a Prato gestita da cittadini cinesi.
Ieri mattina il marito della titolare dell'azienda ha sorpreso tre uomini che, dopo avere scassinato il portone di ingresso, stavano sganciando dai propri sostegni sei macchine da cucire professionali nel tentativo di portarle via. All'arrivo dell'uomo, prima di scappare, i tre erano riusciti a caricare sulla propria auto soltanto tre delle sei macchine. Avvisato il 112, l'auto è stata fermata mentre procedeva contromano su via Pistoiese a Firenze, e due dei tre ladri sono finiti in manette, grazie anche ad un carabiniere libero dal servizio che ha intercettato la vettura con a bordo i tre rapinatori. Si tratterebbe di una banda specializzata in questo genere di furti.
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