Torna il morbillo in Toscana. Il caso si è verificato nel presidio ospedaliero San Giovanni di Dio di Firenze, in una operatrice che lavora nel reparto di ostetricia: subito sono state attivate le indagini epidemiologiche - riferisce una nota dell'Ausl Toscana centro - per risalire all'identificazione dei contatti stretti, sia fra gli operatori sia fra le neomamme che sono state ricoverate e i loro piccoli nuovi nati. L'igiene e sanità pubblica dell'Ausl lancia l'appello a vaccinarsi "per evitare che le malattie contagiose si propaghino. Il vaccino è sicuro e offre benefici al singolo individuo e a tutta la popolazione, protegge dalle malattie infettive come il morbillo, la parotite e la rosolia". Nel caso specifico, il periodo di sorveglianza sarà per le tre settimane dal contatto alla dimissione delle neomamme e dei loro piccoli che hanno soggiornato nel reparto tra il 15 e 21 febbraio compreso. La Sanità pubblica ha anche inviato una lettera ai medici e ai pediatri di famiglia delle famiglie direttamente interessate. Complessivamente si tratta di 35 donne e 32 neonati. (adnkronos)
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore
Realizzato da Exupery Comunicazione