“Sono giunte nel mese di giugno due manifestazioni di interesse delle quali solo una conforme agli aspetti del bando, che garantirà l'estensione in tutto il centro abitato comunale.
Tramite un codice sul manubrio da leggere con lo smarthpone si attiverà il servizio. Sono previste anche forme di abbonamento. Al momento le biciclette saranno qualche centinaio e in futuro saranno di più. Sono previste postazioni che avranno un duplice scopo: essere presenti in punti importanti della città come le stazioni e le fermate della Tramvia, ma anche le varie zone dei quartieri ritenute importanti. Premieremo i comportamenti virtuosi da parte degli utenti. Il servizio mobilità in queste settimane ha lavorato per l'individuazione degli spazi (di sosta, ndr) che saranno numerosi e permetteranno che ci sia lo spazio di sosta sufficiente per queste biciclette che non hanno bisogno di rastrelliera, ma potranno anche usufruirne, ovviamente senza essere assicurate alla rastrelliera stessa come si fa con una bicicletta privata”. Lo ha detto l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Firenze Giovanni Bettarini rispondendo ad una domanda nel Question Time del Consigliere comunale Leonardo Bieber (PD), in merito al bike sharing, il servizio che prossimamente sarà attivato a Firenze.
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore:
Realizzato da Exupery Comunicazione