firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
X
Attesa per il ricorso per Zarate

Fiorentina al lavoro per Roma. Torreño sconfigge il cancro e scrive ai tifosi

Immagine articolo - Il sito d'Italia

Venerdì la Fiorentina sarà impegnata in trasferta a Roma contro i giallorossi, pertanto, dopo il pareggio per 1 a 1 col Napoli di lunedì sera, ieri gli uomini di Sousa sono tornati subito al lavoro al Centro Sportivo.

Il tecnico portoghese conta di avere a disposizione anche Mauro Zarate che ha saltato le ultime due gare contro Atalanta e Napoli per squalifica. Alla vigilia della sfida si saprà se il ricorso per ridurre la squalifica da tre a due giornate sarà stato accolto. Fiorentina e Roma occupano in coabitazione il 3° posto e perciò la sfida di venerdì è un crocevia fondamentale per la corsa Champions. Tello rispondendo via Twitter ad alcuni tifosi, carica l'ambiente: ''Lotteremo fino alla fine per conquistare quei traguardi che Firenze merita. Il mio futuro? Al momento penso solo alla squadra viola, ho lasciato il Barcellona per sentirmi più importante e giocare di più. Ho detto sì alla la Fiorentina perché mi ha dato fiducia e mi godo il calcio italiano che sta dimostrando di essere tutto il contrario di quanto mi avevano detto e dove mi sento sempre più a mio agio. Il mio sogno? Sollevare la Champions e vincere con la Spagna''. Nel frattempo c'è chi ha saputo realizzare il sogno più grande, sconfiggere il cancro. Uno dei collaboratori di Sousa, Nacho Torreno, ieri ha scritto una lettera aperta sul sito ufficiale viola per raccontare di essere guarito dopo tante cure e due interventi nell'ultimo anno, che riportiamo di seguito:

 

Oggi sono guarito. Circa un anno fa mi è stato diagnosticato un cancro ma oggi posso dire dopo diverse cure e due interventi che l’ho sconfitto.
Ho giocato la più difficile partita della mia via vita e l’ho vinta alla grande.
Le prime sensazioni che mi hanno pervaso quando mi è stata diagnosticata la malattia sono state l’incertezza e la paura.
Paura perché la parola cancro significa conseguenze molto negative ed insicurezza perché non sapevo cosa mi sarebbe potuto succedere.
Sono stati giorni e settimana molto dure, ho pianto e sofferto molto sia fisicamente  che mentalmente, soprattutto la fragilità mentale mi ha fatto cadere in uno stato sconosciuto per me prima.
Ma grazie ai sorrisi di mio figlio ogni mattina, all’aiuto ed al supporto della mia incredibile moglie Ana (Lei è il mio vero eroe), della famiglia e degli amici (sarebbe impossibile citarli tutti!!!), ho iniziato a vedere le cose in maniera differente e affrontare la mia situazione, normalizzandola e mettendoci carattere ed ancor un maggiore coraggio.
Tra questo grandissimo gruppo di persone, vorrei ringraziare :
la famiglia Della Valle ed i dirigenti per la loro sentita vicinanza,
Paulo e tutti i miei colleghi dello staff per la loro pazienza, amore e supporto incondizionato dal primo all’ultimo giorno,
Ogni singolo giocatore con cui condivido lo spogliatoio per tutto l’amore, la forza e l’energia che mi hanno trasmesso dal primo momento che hanno saputo della mia malattia,
A tutti i tifosi ed amici che sono parte della Famiglia Viola.
 
SENZA TUTTI VOI non credo ce l’avrei fatta! GRAZIE dal più profondo del mio cuore.
 
Oggi posso iniziare a vivere la mia Vita con la mia famiglia nella meravigliosa Firenze ed riprendere il mio posto dentro la squadra.
 
Oggi la partita è finita, ho vinto.
Ci vediamo allo stadio Artemio Franchi”

 
Nacho Torreño

 

 

Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it