Scheletro a Monte Morello, nessun contatto fra la Procura di Terni e quella di Firenze

Non c'è stato al momento nessun contatto tra la procura di Terni e quella di Firenze dopo il ritrovamento ieri, nel bosco di Monte Morello, nei dintorni del capoluogo toscano di un cadavere scheletrito, forse di una donna, durante una battuta antibracconaggio e dopo l'ipotesi avanzata dalla trasmissione «Chi l'ha visto» che possa trattarsi di Barbara Corvi. Della trentacinquenne di Montecampano di Amelia (Terni) si sono perse le tracce il 27 ottobre del 2009 e sulla vicenda ha aperto un fascicolo la procura ternana. Una cartolina in cui la donna spiegava di stare bene era stata spedita alla sua famiglia, nei giorni successivi alla scomparsa, proprio da Firenze. Gli investigatori, però, non avevano escluso che si trattasse di un tentativo di depistaggio.