“Bene che il Governo abbia detto con chiarezza che per lo sviluppo e la sicurezza dell'aeroporto serve una pista di 2.400 metri”. Lo ha detto attraverso una nota, il vicesindaco di Firenze, Dario Nardella, commentando quanto spiegato dal viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini in merito al potenziamento della pista dell'aeroporto di Peretola – Amerigo Vespucci.
Prosegue, dunque, il braccio di ferro tra il Comune di Firenze e la Regione Toscana. Il Presidente Enrico Rossi, infatti, a recentemente ribadito la sua contrarietà a una pista di oltre 2.000 metri e alcuni mesi fa scriveva sulla propria pagina Facebook: “Leggo che si vuole allungare ancora, oltre i due chilometri previsti dalla variante urbanistica, la pista aeroportuale di Firenze, contraddicendo gli impegni presi e stravolgendo l' equilibrio ambientale sull'area e quello di mercato con Pisa. Insomma, provano a forzare un equilibrio che con tanto impegno e serietà abbiamo raggiunto. Una volta ho detto che se non si fossero rispettati i vincoli posti dalla Regione c'era il rischio che nell'area aeroportuale si sarebbe finito col seminarci le patate. La pista dell'aeroporto o sarà di 2000 metri o non sarà; come d'altra parte avevamo concordato con ENAC la quale ci aveva pure scritto che quella lunghezza andava bene”.
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