Terrorismo, Alfano: "Tuteliamo l'Islam: separiamo chi spara da chi prega"

"Troppo spesso anche nel nostro paese sento parole fuori misura tra l'aderire ad una religione ed essere terroristi: questi terroristi tengono in ostaggio un Dio, tengono in ostaggio una religione. Non esiste un Dio che avrebbe autorizzato questi crimini e questa barbarie. Dunque bisogna contrastare l'estremismo violento separando chi spara da chi prega". Lo ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano parlando a un seminario della Nato a Firenze."Una grande religione come l'Islam va tutelata nel suo diritto di esistere in ogni paese, tutti i musulmani italiani hanno il pieno diritto di pregare" ha aggiunto Alfano.