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Tuesday, 04 November 2014 - 13:24
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Le proposte sono praticabili

Lavori Tramvia, Stella (FI): “Bologna e Torino praticano sgravi su tari, imu e cosap"

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Immagine articolo - Il sito d'Italia

“Non chiediamo ai consiglieri del PD di condividere le nostre proposte, ma non permettiamo agli stessi consiglieri di dire falsità.

Le proposte sono praticabili quando si vogliono attuare, come dimostrano i comuni di Bologna Torino e Sesto San Giovanni che hanno fatto delle delibere ad hoc per consentire alle attività commerciali interessate dalle grandi opere di avere sgravi fiscali sulle imposte comunali come cosap, imu e tari.
I Consiglieri PD prima di parlare dovrebbero informarsi, specialmente se gli stessi consiglieri guidano una commissione.
Tari imu e cosap sono imposte comunali, e i relativi regolamenti sono di competenza del consiglio comunale, quindi è lo stesso consiglio a decidere. Per quanto riguarda la cosap - spiega il capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, in risposta alle dichiarazioni da parte del gruppo PD - l'articolo 26 citato dai consiglieri recita: 'I titolari di esercizi commerciali e artigianali ubicati in piazze, strade ed aree mercatali anche coperte che insistono su suolo pubblico, precluse al traffico veicolare o pedonale per lavori pubblici di durata superiore a sei mesi, beneficiano di una riduzione in misura pari al 50% dell'importo del Canone annualmente dovuto'. Come si evince sono considerate soltanto le attività che ricadono sulla via o piazza dove vengono fatti i lavori, ma il caso della Tramvia è diverso visto che i dati forniti dagli uffici comunali parlano di attività ricomprese in almeno 100 metri dai lavori, quindi anche non direttamente sulla via: ecco perché questo articolo non basta.
Per quanto riguarda l'imposta di soggiorno, le finalità sono proprio quelle riportate dalla legge. Infatti l'articolo 4 individua le finalità alle quali possono essere destinati i fondi dell'imposta: “il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali”. Ci domandiamo: forse non esistono strutture ricettive lungo i cantieri della Tramvia?
Mentre sull'imu rivendichiamo la bontà della proposta di esentare quei commerciati che svolgono la loro unica professione sull'immobile di proprietà; ci sembrava uno dei punti anche di Nardella sulla lotta alla rendita.
Siamo convinti che serva un pacchetto di misure ad hoc e non spot momentanei, ed occorre metterli in campo subito perché sono oltre 1000 le imprese interessate dai cantieri che avranno disagi e riduzione degli incassi.
Le nostre proposte sono serie, credibili ed applicabili.
I consiglieri del PD avrebbero fatto più bella figura a dire che non condividevano le proposte, era certamente un loro diritto, ma dire che non sono applicabili dà la misura della loro azione politica e della loro competenza”.

 

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