Truffavano le assicurazioni con richieste di indennizzo per incidenti stradali, in alcuni casi mai avvenuti, redatte allegando false certificazioni mediche. E' l'accusa per la quale sono stati arrestati un avvocato diFirenze, il suo factotum e un infermiere. Per l'accusa, hanno messo a segno truffe per oltre un milione di euro: 50 gli indagati.
Le indagini sono state condotte dalla polizia e coordinate dal pm di Firenze Giuseppina Mione. Oggi sono state eseguite le tre misure cautelari in carcere. Secondo quanto ricostruito dal commissariato di polizia di Rifredi, l'avvocato, Ermanno Baldoni, 64 anni, si occupava di istruire le pratiche dei sinistri con l'aiuto del suo factotum, Stefano Verdiani, 41 anni, che procacciava falsi clienti e precostituiva prove false per gli incidenti stradali, in alcuni casi organizzando delle messe in scena.
Sempre per l'accusa, l'infermiere, Michele Lo Muzio, dipendente dell'ospedale di Careggi, 56 anni, redigeva falsi referti medici e false ricevute per prestazioni terapeutiche, utilizzando ricettari di Careggi e usando il timbro: 'Michele Lo Muzio fisioterapista'. Denunciato anche il titolare di una carrozzeria di Signa, accusato di emettere false fatture con importi gonfiati. Numerose le societa' assicuratrici truffate, per rimborsi fino a 150.000 euro a incidente.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione