Processo Magherini, il padre ed il fratello: "Non c'è vittoria, abbiamo perso Riccardo" - VIDEO

Rinviati a giudizio con l'accusa di concorso in omicidio colposo i quattro carabinieri, uno di loro anche per il reato di percosse, e i tre volontari della Croce Rossa intervenuti in Borgo San Frediano la notte in cui morì la notte tra il 2 e 3 marzo 2014 Riccardo Magherini durante un fermo dei carabinieri. Questa la decisione del gup di Firenze Fabio Frangini al termine della seconda udienza preliminare durata oltre 5 ore.

All'uscita dall'aula Guido e Andrea Magherini, padre e fratello di Riccardo sono stati accolti dall'applauso dei tanti amici presenti. “Non c'è vittoria, abbiamo perso Riccardo” così Guido Magherini, commosso ed emozionato, ha commentato l'esito dell'udienza preliminare.

"Mi appello al Presidente della Repubblica – ha detto Andrea Magherini – che faccia fede al suo giuramento perchè lo Stato non si debba macchiare nuovamente le mani di sangue e che la legge sia uguale per tutti”.

All'uscita dall'aula dei familiari alcuni amici si sono rivolti alla moglie di un imputato che, da una finestra che affacciava sui corridoi, ha rivolto frasi e gesti offensivi, urlandole “in galera” “via la divisa”.